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mardi 30 septembre 2025

Tartufi di Cioccolato al Cocco

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Tartufi di Cioccolato al Cocco: golosi, facili e pronti in pochi minuti 🥥🍫


Se sei alla ricerca di un dolcetto semplice ma irresistibile, i tartufi di cioccolato al cocco fanno proprio al caso tuo! Con pochissimi ingredienti e senza passaggi complicati, potrai preparare dei piccoli scrigni di dolcezza perfetti da gustare a merenda, come snack goloso o da regalare durante le feste.


Questa ricetta è veloce, leggera e divertente: potrai anche coinvolgere i più piccoli nella preparazione, trasformando la cucina in un laboratorio creativo di dolci!



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Ingredienti (per circa 12 tartufi)


190 g di yogurt greco


200 g di farina di cocco


1 cucchiaino (10 ml) di miele liquido


Cioccolato fondente q.b. per la copertura



> 💡 Consiglio: puoi usare yogurt greco classico o alla vaniglia per un gusto più dolce. Per una versione vegana, sostituisci il miele con sciroppo d’agave o d’acero.





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Preparazione passo passo 👩‍🍳


1️⃣ Preparare l’impasto dei tartufi


In una ciotola capiente, versa lo yogurt greco e aggiungi il miele liquido. Mescola bene con un cucchiaio fino ad amalgamare il tutto.


Aggiungi poco alla volta la farina di cocco, continuando a mescolare fino a ottenere un composto uniforme, morbido ma lavorabile con le mani. L’impasto deve risultare compatto, in modo che le palline possano mantenere la forma senza rompersi.



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2️⃣ Formare le palline


Dividi l’impasto in 12 porzioni circa uguali. Con le mani leggermente umide, forma delle palline regolari e compatte. Questo passaggio è fondamentale per ottenere tartufi perfetti e uniformi.


Adagia le palline su un piatto o una teglia rivestita di carta da forno e lascia riposare in frigorifero per circa 30 minuti. Questo raffreddamento renderà le palline più stabili e pronte per essere glassate.



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3️⃣ Preparare la copertura al cioccolato


Nel frattempo, sciogli il cioccolato fondente a bagnomaria o nel microonde, mescolando spesso per ottenere una crema liscia e senza grumi.


Inserisci uno stuzzicadenti in ogni tartufo e immergilo nel cioccolato fuso, ricoprendolo completamente. Sgocciola l’eccesso e adagia il tartufo su carta da forno.


> 💡 Variante: puoi anche rotolare i tartufi in granella di cocco, nocciole tritate o cacao amaro prima che il cioccolato si solidifichi per un effetto più scenografico.





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4️⃣ Far indurire i tartufi


Lasciare i tartufi coperti di cioccolato a temperatura ambiente oppure in frigorifero finché la copertura non si sarà solidificata completamente.


Una volta pronti, trasferiscili in un piatto da portata e servili: il contrasto tra il cuore morbido al cocco e la croccantezza del cioccolato li rende semplicemente irresistibili.



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Conservazione


I tartufi al cioccolato e cocco si conservano in frigorifero in un contenitore ermetico per 3-4 giorni. Per gustarli al meglio, toglili dal frigo qualche minuto prima di servirli.



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💡 Suggerimento extra:

Per un tocco ancora più goloso, puoi aggiungere all’impasto un cucchiaino di estratto di vaniglia o qualche goccia di liquore dolce. Oppure, se ami il cioccolato bianco, puoi sostituire il fondente con cioccolato bianco fuso per un effetto ancora più goloso e cremoso.



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Questi tartufi al cocco sono perfetti anche come regalo homemade: basterà metterli in piccoli pirottini colorati e confezionarli in una scatola carina, e il successo è garantito! 🥰



Tartufi e biscotti al cioccolato

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Tartufi e biscotti al cioccolato: dolci facili, golosi e irresistibili 🍫✨


I tartufi al cioccolato con biscotti sono tra i dolci più semplici da preparare ma incredibilmente golosi. Perfetti da servire come dessert dopo cena, come snack goloso nel pomeriggio o da regalare durante le feste, questi piccoli scrigni di cioccolato conquistano tutti al primo assaggio. La loro preparazione è semplice e veloce: bastano pochi ingredienti, un po’ di pazienza e tanta voglia di dolce!



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Ingredienti


Per i tartufi


400 g di latte condensato


300 g di biscotti secchi (tipo digestive o frollini)


23 g di cacao in polvere



Per la glassa al cioccolato


200 ml di panna fresca liquida


200 g di cioccolato fondente



Extra per decorare (facoltativo)


Farina di cocco, nocciole tritate o granella di pistacchio




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Preparazione passo passo 👩‍🍳


1️⃣ Preparare la base dei tartufi


Per prima cosa, sbriciolate i biscotti nel mixer fino a ottenere una polvere fine. Questo è il segreto per avere tartufi morbidi e uniformi. Trasferite la polvere di biscotti in una ciotola capiente, aggiungete il cacao in polvere e mescolate bene con un cucchiaio di legno per amalgamare i sapori.


A questo punto incorporate il latte condensato poco alla volta, mescolando fino a ottenere un composto omogeneo e morbido. L’impasto non deve essere né troppo appiccicoso né troppo secco: deve risultare lavorabile con le mani.



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2️⃣ Formare le palline


Con le mani leggermente inumidite, prelevate piccole porzioni di impasto e formate delle palline grandi quanto una noce. Disponetele su un piatto rivestito di pellicola trasparente e lasciatele rassodare in frigorifero per almeno 30 minuti. Questo passaggio permette ai tartufi di mantenere la forma durante la glassatura.



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3️⃣ Preparare la glassa al cioccolato


Nel frattempo, dedicatevi alla glassa. Scaldate la panna fresca in un pentolino senza farla bollire, quindi versatela sul cioccolato fondente tritato. Mescolate con cura fino a ottenere una crema liscia, lucida e morbida. La glassa deve essere abbastanza fluida per ricoprire i tartufi in modo uniforme.



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4️⃣ Glassare i tartufi


Tirate fuori i tartufi dal frigorifero e immergeteli uno alla volta nella glassa al cioccolato, aiutandovi con una forchetta o una pinza da cucina. Sgocciolate l’eccesso e disponete i tartufi glassati su un vassoio coperto da carta forno.


Se volete, subito dopo la glassatura potete decorare i tartufi con farina di cocco, nocciole tritate o granella di pistacchio: questo darà un tocco croccante e colorato, rendendo i vostri dolcetti ancora più invitanti.



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5️⃣ Conservazione e consigli extra


I tartufi al cioccolato e biscotto si conservano in frigorifero in un contenitore ermetico per 2-3 giorni. Prima di servirli, lasciateli a temperatura ambiente per qualche minuto: il cioccolato risulterà morbido e cremoso.


✨ Varianti golose:


Tartufi al caffè: sostituite il latte condensato con mascarpone e aggiungete caffè della moka, senza panna.


Tartufi al tiramisù: utilizzate savoiardi sbriciolati al posto dei biscotti secchi, arricchiti con mascarpone e cacao.


Glassa bianca o mista: potete usare cioccolato bianco o metà cioccolato fondente e metà bianco per un effetto visivo elegante.




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Questi tartufi sono perfetti per ogni occasione: facili da preparare, golosi, e con quel tocco di cioccolato che piace sempre a tutti. Non resta che preparare un bel vassoio, offrirli agli amici e gustarli con una tazza di caffè o un bicchiere di latte freddo.


Pasticciotti leccesi

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Pasticciotti leccesi: i dolci tipici della tradizione pugliese 🌞🍮


I pasticciotti leccesi sono tra i dolci più iconici della Puglia: piccoli scrigni di pasta frolla friabile, ripieni di una crema pasticcera vellutata e arricchiti da una ciliegia amarena. Perfetti per la colazione, la merenda o come dessert elegante dopo cena, questi dolcetti raccontano la storia di una regione ricca di sole, sapori autentici e tradizione dolciaria.


Preparare i pasticciotti in casa richiede pazienza, ma ogni passaggio è un piccolo piacere: dall’impasto profumato di strutto e vaniglia, alla crema morbida e aromatica, fino alla doratura finale in forno. Ecco come realizzarli perfettamente.



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Ingredienti


Per la crema inglese


450 ml di latte intero


180 g di zucchero a velo


4 tuorli d’uovo


40 g di amido di mais


Scorza di 1 limone (solo la parte gialla)


1 cucchiaino di estratto di vaniglia



Per la pasta frolla


500 g di farina 00


250 g di strutto


200 g di zucchero


4 tuorli d’uovo


1 cucchiaino di estratto di vaniglia



Per il ripieno e decorazione


25-30 ciliegie sciroppate o amarene


1 uovo sbattuto per spennellare




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Preparazione passo passo 👩‍🍳


1️⃣ Preparare la crema pasticcera


Versate il latte in un pentolino e aggiungete la scorza di limone, facendo attenzione a non includere la parte bianca più amara. Scaldate il latte fino a sfiorare il bollore, mescolando di tanto in tanto.


Nel frattempo, in una ciotola, sbattete i tuorli con lo zucchero a velo e l’estratto di vaniglia. Setacciate l’amido di mais e incorporatelo al composto, mescolando fino a ottenere una crema liscia e senza grumi.


Quando il latte è quasi bollente, versate a filo il composto di tuorli, continuando a mescolare. Riportate sul fuoco e cuocete a fiamma dolce per qualche minuto, finché la crema non si addensa. Lasciate raffreddare completamente.



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2️⃣ Preparare la pasta frolla


Su un piano di lavoro o nella ciotola di una planetaria, disponete la farina a fontana. Al centro, unite lo zucchero e i tuorli, poi aggiungete lo strutto a pezzi e l’estratto di vaniglia. Impastate con le mani fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.


Avvolgete la pasta frolla nella pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigorifero per circa 30 minuti. Questo passaggio è fondamentale per rendere l’impasto elastico e facile da stendere.



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3️⃣ Formare i pasticciotti


Riprendete la pasta frolla e stendetela su un piano infarinato fino a uno spessore di circa mezzo centimetro. Foderate gli stampini per pasticciotti, eliminando l’eccesso di pasta dai bordi.


Riempite ogni pasticciotto con un cucchiaio di crema pasticcera e aggiungete due amarene sciroppate al centro. Stendete un altro strato di pasta frolla e ricoprite i pasticciotti, sigillando bene i bordi.


Spennellate la superficie con l’uovo sbattuto per ottenere una doratura uniforme e brillante in forno.



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4️⃣ Cottura


Preriscaldate il forno a 180°C e cuocete i pasticciotti per circa 35 minuti, finché saranno dorati e profumati. Sfornateli e lasciateli raffreddare completamente prima di sformarli e servirli.



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Conservazione e consigli 💡


Si conservano a temperatura ambiente in un contenitore ermetico per 2-3 giorni.


Possono essere congelati sia prima che dopo la cottura, fino a 2 mesi. Prima di servirli, riscaldateli qualche minuto in forno per ritrovare la fragranza della pasta frolla.


Per un tocco personale, potete aromatizzare la crema con scorza d’arancia o qualche goccia di liquore dolce.




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I pasticciotti leccesi sono più di un dolce: sono un piccolo viaggio nel cuore della Puglia, un perfetto equilibrio tra friabilità, dolcezza e cremosità. Prepararli in casa vi farà sentire pasticceri per un giorno e vi regalerà un momento di pura golosità.


Trecce siciliane

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Trecce siciliane: la dolce tradizione che profuma di Sicilia 🌞🍞


Le trecce siciliane sono uno dei simboli della pasticceria casalinga siciliana: dolci soffici, leggermente profumati e irresistibilmente zuccherati, perfetti da gustare a colazione o a merenda con una tazza di latte caldo o un caffè. La loro forma intrecciata non è solo bella da vedere, ma racconta anche la pazienza e l’arte dei lievitati della tradizione. Prepararle in casa è un’esperienza gratificante: tra l’aroma del latte e della vanillina e il gesto dell’intreccio, la cucina si riempie di profumi e calore familiare.



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Ingredienti per circa 10 trecce


250 g di farina 00


300 g di farina Manitoba


80 g di strutto (o lardo)


80 g di zucchero a velo


7 g di lievito di birra disidratato


1 bustina di vanillina


250 ml di latte


1 pizzico di sale




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Preparazione passo passo 👩‍🍳


1️⃣ Preparare le farine


Inizia raccogliendo la farina 00 nella ciotola di una planetaria. Aggiungi poi la farina Manitoba, lo zucchero a velo e la vanillina, mescolando delicatamente per amalgamare le polveri.


2️⃣ Incorporare lo strutto


Aggiungi lo strutto a pezzi, lavorando con la planetaria (o a mano) fino a ottenere un impasto sabbioso. Lo strutto renderà le trecce morbide e fragranti, conferendo quella tipica consistenza sofficissima.


3️⃣ Preparare il lievito


Scalda leggermente il latte (non deve essere bollente!) e sciogli in esso il lievito di birra secco. Mescola bene con un cucchiaio fino a ottenere un liquido omogeneo.


4️⃣ Formare l’impasto


Versa lentamente il latte con il lievito sciolto sulle farine, iniziando a impastare. Quando l’impasto comincia a prendere forma, aggiungi un pizzico di sale. Lavora tutto fino a ottenere una massa liscia, elastica e uniforme.


5️⃣ Prima lievitazione


Copri la ciotola con pellicola trasparente o un canovaccio pulito e lascia lievitare in un luogo tiepido per circa 2 ore e mezza, fino a quando l’impasto raddoppia di volume.


6️⃣ Formare le trecce


Dividi l’impasto lievitato in 10 pezzi da circa 100 g ciascuno. Forma delle palline rotonde e, con la punta delle dita, stendile fino a ottenere dei filoni lunghi circa 40 cm. Piega ogni filone a ferro di cavallo e intreccialo, sigillando bene le estremità per evitare che si aprano in cottura.


7️⃣ Seconda lievitazione


Disponi le trecce su una teglia rivestita di carta forno. Coprile con pellicola trasparente e lascia lievitare ancora 1 ora, finché diventano soffici e gonfie.


8️⃣ Cottura


Preriscalda il forno a 180°C e cuoci le trecce per circa 15 minuti, fino a doratura leggera. Sforna e lascia raffreddare qualche minuto.


9️⃣ La finitura dolce


Spennella la superficie con un filo di latte e passale nello zucchero semolato, così da ottenere un rivestimento leggermente croccante e dolce, perfetto da mordere.



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Conservazione e consigli 💡


Le trecce siciliane si conservano a temperatura ambiente in un sacchetto di carta, per 4–5 giorni.


Possono anche essere congelate: prima di consumarle, scaldale qualche minuto su una piastra o in forno per ritrovare la morbidezza originale.


Per un aroma extra, puoi aggiungere un po’ di scorza di arancia o limone grattugiata all’impasto.




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Preparare le trecce siciliane in casa è un modo meraviglioso per portare un pezzo di Sicilia nella tua cucina. La combinazione di profumi, consistenze e forme intrecciate crea un’esperienza sensoriale unica: ogni morso racconta una storia di tradizione, pazienza e golosità.


Torrone tenero fatto in casa

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Torrone tenero fatto in casa 🍯✨


La ricetta tradizionale che profuma di Natale


Il torrone tenero è uno dei dolci più amati delle feste. Morbido, profumato di miele e ricco di mandorle croccanti, è quel tipo di dessert che riesce a mettere d’accordo tutti e che non manca mai nelle tavole natalizie italiane. Prepararlo in casa può sembrare complicato, ma con un po’ di pazienza e i giusti accorgimenti, otterrai un risultato strepitoso, genuino e molto più buono di quello confezionato.


Immagina di servire ai tuoi ospiti un vassoio di piccoli cubotti di torrone fatto da te: l’effetto wow è assicurato, e il profumo che si sprigionerà in cucina durante la preparazione ti catapulterà subito nell’atmosfera delle feste.



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Ingredienti (per uno stampo quadrato 20x20 cm)


350 g di mandorle pelate


210 g di zucchero


120 g di miele (meglio se di acacia o millefiori)


60 ml di acqua


30 g di albumi (circa 1 albume grande)


2 fogli di ostia alimentare



Ti servirà anche: un termometro da cucina — indispensabile per controllare le temperature e ottenere la giusta consistenza del torrone.



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Preparazione passo passo 👩‍🍳


1. Tostare le mandorle


Per prima cosa accendiamo il forno: le mandorle vanno tostate per sprigionare tutto il loro aroma e garantire quella nota croccante che contrasta con la morbidezza del miele. Disponile su una teglia e cuocile a 120°C per circa 25 minuti. Se hai fretta, puoi alzare la temperatura a 180°C, ma tienile d’occhio: bastano 5 minuti per dorarle, oltre rischi che si brucino e diventino amare.



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2. Montare gli albumi


In una ciotola pulita e asciutta (importantissimo per non smontarli), monta gli albumi a neve ben ferma con 30 g di zucchero. Dovranno risultare lucidi e compatti. Tienili da parte: saranno la base che renderà il torrone spumoso e leggero.



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3. Preparare lo sciroppo di zucchero


In un pentolino dal fondo spesso, versa lo zucchero rimasto e l’acqua. Cuoci a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto, fino a raggiungere i 145°C. Questo è il cosiddetto stadio della “piccola bolla”: lo zucchero si trasforma in uno sciroppo denso e trasparente, pronto per unirsi al resto degli ingredienti.



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4. Scaldare il miele


Parallelamente, in un’altra casseruola, scalda il miele e mescola senza sosta finché raggiunge i 125–130°C. Non deve caramellare, ma diventare fluido e bollente al punto giusto per amalgamarsi con gli albumi.



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5. Unire miele e albumi


Versa lentamente il miele caldo sugli albumi montati, continuando a mescolare con una spatola o le fruste elettriche a bassa velocità. Il calore del miele “cuocerà” leggermente gli albumi, creando una crema densa, chiara e spumosa.



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6. Aggiungere lo sciroppo di zucchero


Ora arriva il passaggio chiave: incorpora lo sciroppo di zucchero al composto di miele e albumi, sempre a filo e mescolando costantemente. Otterrai una massa lucida e compatta, la vera base del tuo torrone.



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7. Incorporare le mandorle


Unisci le mandorle tostate ancora tiepide e mescola velocemente con una spatola di legno, così si distribuiranno in modo uniforme senza smontare il composto.



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8. Versare nello stampo


Prepara uno stampo quadrato (20x20 cm circa) rivestendo il fondo con un foglio di ostia alimentare. Versa il composto e livellalo bene con una spatola inumidita. Copri subito con il secondo foglio di ostia, premendo leggermente per farlo aderire.



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9. Riposo


Il torrone ha bisogno di riposare: lascialo a temperatura ambiente per almeno 12 ore in un luogo fresco e asciutto. Questo tempo serve per compattarsi e prendere la consistenza perfetta.



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10. Taglio e servizio


Trascorso il tempo, solleva delicatamente il torrone dallo stampo e taglialo con un coltello a lama liscia in piccoli cubetti o barrette. Disponilo su un vassoio e gustalo: sarà dolce, morbido e irresistibile.



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Consigli e varianti 💡


✨ Frutta secca – Non solo mandorle! Puoi sostituirle o mescolarle con nocciole, pistacchi o noci. L’importante è non saltare mai la tostatura, che esalta il sapore e la croccantezza.


✨ Aromi – Per un tocco in più, aggiungi un pizzico di cannella o la scorza grattugiata di arancia al miele caldo: renderanno il tuo torrone ancora più profumato.


✨ Senza ostia – Se non riesci a reperire i fogli di ostia (si trovano nei supermercati forniti, nei negozi di pasticceria o online), puoi rivestire lo stampo con carta forno. Ti aiuterà anche al momento del taglio.


✨ Conservazione – Il torrone si conserva per 2–3 settimane in una scatola di latta o in un contenitore ermetico, lontano da fonti di umidità.



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Perché farlo in casa ❤️


Preparare il torrone tenero non è solo una ricetta: è un piccolo rito che ci riporta alle tradizioni, alle feste in famiglia e ai dolci preparati con amore. Certo, richiede precisione e pazienza, ma la soddisfazione di affettare il tuo torrone fatto in casa e vedere la sorpresa negli occhi di chi lo assaggia… non ha prezzo!



Mezzelune con Marmellata

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Mezzelune con Marmellata 🍑🍒


I biscotti della nonna che profumano di casa


Ci sono ricette che non hanno tempo. Una di queste è sicuramente quella delle mezzelune con marmellata, dei biscotti morbidi, friabili e dal cuore dolce che sanno conquistare grandi e piccini. Ricordano le merende di un tempo, quando le nonne usavano quello che avevano in dispensa per preparare qualcosa di semplice ma irresistibile. Oggi li portiamo di nuovo sulle nostre tavole, con una ricetta facile e genuina che puoi personalizzare come vuoi.



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Ingredienti (per circa 20 mezzelune)


220 g di farina 00


80 g di fecola di patate (per una friabilità speciale)


130 g di zucchero a velo


100 g di ricotta fresca ben scolata


60 g di olio di semi (girasole o mais, delicati e leggeri)


2 tuorli d’uovo grandi


8 g di lievito per dolci


1 bustina di vanillina (o qualche goccia di estratto di vaniglia naturale)


Marmellata a piacere (albicocca, fragole, ciliegie, frutti di bosco… scegli la tua preferita!)


Zucchero a velo per la decorazione finale




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Preparazione passo passo 👩‍🍳


1. L’impasto profumato


Inizia setacciando farina, fecola, zucchero a velo, lievito e vanillina in una grande ciotola. Questo passaggio non è banale: serve a rendere l’impasto più omogeneo e arioso. Aggiungi poi i tuorli, la ricotta ben sgocciolata e l’olio.


Con un cucchiaio mescola gli ingredienti, poi lavora con le mani fino a ottenere un panetto liscio e morbido. Non serve impastare troppo, altrimenti i biscotti perderanno la loro caratteristica friabilità.


👉 Trucco: se l’impasto risulta troppo appiccicoso, aggiungi un cucchiaio di farina; se invece è troppo duro, basterà un goccio di latte.



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2. Stendi e ritaglia


Infarina leggermente il piano di lavoro e stendi l’impasto con il mattarello fino a uno spessore di circa 4–5 mm. Usa un coppapasta o un bicchiere per ricavare tanti dischetti della stessa dimensione: saranno la base delle tue mezzelune.



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3. Il ripieno che conquista


Su ogni disco metti un cucchiaino scarso di marmellata. Non esagerare: il rischio è che in cottura fuoriesca. Piega il disco a metà formando una mezza luna e sigilla bene i bordi schiacciandoli con i rebbi di una forchetta. Questo passaggio, oltre a essere utile, dona anche un aspetto rustico e casalingo ai biscotti.



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4. In forno


Disponi le mezzelune su una teglia rivestita di carta da forno. Cuoci in forno statico preriscaldato a 160 °C per 16–17 minuti: i biscotti devono rimanere chiari, dorandosi solo leggermente ai bordi.



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5. Il tocco finale


Una volta raffreddati, spolverali generosamente con zucchero a velo. Vedrai che con questo semplice gesto diventeranno subito più scenografici e ancora più invitanti.



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Consigli e Varianti 💡


✨ Ripieno personalizzato: puoi usare la tua marmellata preferita, ma prova anche crema di nocciole, crema al pistacchio o lemon curd per un risultato originale.

✨ Versione natalizia: aggiungi un pizzico di cannella o scorza d’arancia grattugiata all’impasto, e avrai dei biscotti profumatissimi, perfetti come regalo fatto in casa.

✨ Friabilità extra: sostituisci metà dell’olio con burro morbido per un sapore più ricco.

✨ Senza lattosio: utilizza ricotta delattosata o yogurt greco.

✨ Conservazione: si mantengono freschi e fragranti in una scatola di latta o in un contenitore ermetico per circa 4–5 giorni.



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Perché amerai questi biscotti ❤️


Le mezzelune con marmellata sono un abbraccio dolce: pochi ingredienti, un profumo che invade la cucina e la sensazione di portare in tavola un dolce semplice, fatto con amore. Preparale per la colazione, la merenda dei bambini o come piccolo pensiero da regalare agli amici: saranno sempre apprezzate.


La ricetta della zuppa di zucchine patate e peperoni

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La ricetta della zuppa di zucchine, patate e peperoni: buonissima per contrastare i primi freddi!


La mangio sempre quando sento i primi acciacchi, così proteggo il mio corpo dai primi malanni di stagione | Solo 210 Kcal!


La zuppa di zucchine, patate e peperoni è un vero e proprio tesoro culinario, sicuramente è perfetta da portare in tavola in autunno per contrastare l’arrivo dei primi freddi.


Questa zuppa o vellutata è un piatto nutriente e benefico per vari motivi. Le verdure utilizzate (zucchine, patate, cipolla e peperoni) sono ricche di vitamine e minerali. Ad esempio, le zucchine sono una buona fonte di vitamina C e potassio, mentre i peperoni forniscono vitamina A e antiossidanti. Apportano una buona quantità di fibra, che favorisce la salute intestinale e aiuta nella digestione. La fibra inoltre dà una sensazione di sazietà e può aiutare a controllare l’appetito.


Essendo un piatto frullato, è facilmente digeribile, rendendolo ideale anche per persone con problemi digestivi o chi ha bisogno di un pasto più delicato, come i bambini piccoli. Questa vellutata può essere arricchita inoltre con importanti spezie antinfiammatorie (curcuma, aglio e zenzero) o erbe aromatiche a piacere per aumentarne i benefici e il sapore senza aggiungere calorie. Può essere adattata a diverse preferenze alimentari, inclusa la possibilità di renderla vegana omettendo la panna o sostituendola con alternative vegetali.


Le vellutate sono spesso considerate un pasto confortante, perfetto per le giornate fredde e possono avere un effetto positivo sul benessere mentale. Incorporare una zuppa o vellutata come questa nella propria alimentazione non solo apporta benefici nutrizionali, ma può anche essere un modo gustoso e soddisfacente per consumare verdure.


Tempo di preparazione: 15 minuti

Tempo di cottura: 40 minuti

Tempo totale: 55 minuti

Porzioni: per 4 persone

Calorie: 210 a porzione


Zuppa di verdure

Ingredienti

2 zucchine tagliate a dadini

2 patate sbucciate e tagliate a pezzi

1 carota sbucciata e tagliata a mezzaluna

1 peperone tagliato a pezzi

1 cipolla tritata grossolanamente

100 gr di panna leggera

20 gr di burro

1 lt di acqua

un giro di olio evo

Quanto basta di prezzemolo tritato

Quanto basta di pepe

Quanto basta di sale

Curcuma, aglio e zenzero – facoltativo

Preparazione

Per prima cosa fate sciogliere il burro in una padella antiaderente, versate un filo di olio evo, aggiungete la cipolla tritata grossolanamente, mescolate e lasciate dorare.


Adesso unite la carota sbucciata e tagliata a mezzaluna, mescolate, fate cuocere, integrate le zucchine tagliate a dadini un po’ per volta, amalgamate e lasciate scottare il tutto.

Ora incorporate le patate sbucciate e tagliate a pezzi, mescolate, insaporite con il sale e il pepe, rimestate, rosolate e spegnete il fornello.

Fatto questo trasferite le verdure in una pentola, inserite l’acqua, coprite con un coperchio, lasciate cuocere qualche minuto, inglobate il peperone tagliato a pezzi e mescolate, rimettete il coperchio e fate cuocere 15 minuti.

Infine spegnete, battete con il frullatore a immersione per ottenere una zuppa liscia e vellutata, accendete il fornello, aggiungete la panna, amalgamate, coprite con il coperchio, fate cuocere alcuni minuti, spolverate con il prezzemolo tritato, (se volete aggiungete la curcuma, aglio in polvere e zenzero) spegnete e servite la vostra zuppa.


Note e consigli

Se volete una consistenza più cremosa e meno liquida, potete aggiungere la metà di acqua, basteranno 500-600 ml invece di 1 litro.


Domande Frequenti

Quali sono i benefici della zuppa di zucchine, patate e peperoni?

La zuppa di zucchine, patate, cipolla e peperoni è ricca di vitamine e minerali. Le verdure utilizzate apportano una buona quantità di fibra, che favorisce la salute intestinale e aiuta nella digestione. Inoltre, essendo un piatto frullato, è facilmente digeribile, rendendolo ideale anche per persone con problemi digestivi o per chi ha bisogno di un pasto più delicato.

Come si può arricchire la zuppa di zucchine, patate e peperoni?

La zuppa può essere arricchita con importanti spezie antinfiammatorie come curcuma, aglio e zenzero o erbe aromatiche a piacere per aumentarne i benefici e il sapore senza aggiungere calorie. Può essere adattata a diverse preferenze alimentari, inclusa la possibilità di renderla vegana omettendo la panna o sostituendola con alternative vegetali.

Quali sono gli ingredienti per la zuppa di zucchine, patate e peperoni?

Gli ingredienti per la zuppa sono: zucchine, patate, carota, peperone, cipolla, panna leggera, burro, acqua, olio evo, prezzemolo, pepe, sale, e facoltativamente curcuma, aglio e zenzero. 

Torta al Cioccolato con Noci e Copertura alla Menta

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Torta al Cioccolato con Noci e Copertura alla Menta


Se sei un vero amante del cioccolato, questa torta è il dolce che non puoi lasciarti scappare. Morbida, ricca di gusto e arricchita con gocce di cioccolato e noci croccanti, diventa ancora più irresistibile grazie a una copertura vellutata al cioccolato fondente aromatizzata alla menta. È una torta elegante ma allo stesso tempo semplice da realizzare: perfetta per stupire ospiti a cena, ma anche per regalarti un momento goloso in famiglia.



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Ingredienti


Per la torta:


250 g di burro morbido a temperatura ambiente


300 g di zucchero semolato


6 uova medie


Alcune gocce di essenza di vaniglia


50 g di cacao amaro in polvere (puro)


200 g di farina forte (tipo Manitoba o simile)


50 g di amido di mais (maizena)


80 g di gocce di cioccolato o cioccolato fondente al 75% tritato grossolanamente


1 bustina di lievito per dolci


150 g di noci sgusciate



Per la copertura:


100 g di cioccolato al 75% di cacao


100 g di cioccolato fondente per dolci


50 g di burro


100 ml di panna fresca (35% di grassi)


Qualche goccia di essenza di menta o menta piperita




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Preparazione passo passo 👩‍🍳


1. Prepara gli ingredienti secchi


In una ciotola capiente setaccia insieme la farina, l’amido di mais, il cacao e il lievito. Questo passaggio aiuta a evitare grumi e rende l’impasto più soffice e uniforme. Metti da parte.


2. Monta il burro con lo zucchero


In un’altra ciotola, lavora il burro morbido con lo zucchero usando le fruste elettriche. Devi ottenere una crema chiara e spumosa: è il segreto per una torta soffice e ben lievitata.


3. Aggiungi le uova


Incorpora le uova una alla volta, continuando a montare. Non avere fretta: aggiungi la successiva solo quando la precedente sarà perfettamente amalgamata. A questo punto unisci anche l’essenza di vaniglia.


4. Unisci i secchi all’impasto


Aggiungi la miscela di farina e cacao poco alla volta, incorporandola delicatamente con una spatola o con le fruste a bassa velocità. L’impasto diventerà denso e vellutato.


5. Arricchisci la torta


Incorpora le gocce di cioccolato e le noci spezzettate, mescolando delicatamente per distribuirle in modo uniforme.


6. Cuoci la torta


Imburra e infarina uno stampo (meglio se a cerniera, diametro 24 cm circa). Versa l’impasto livellandolo bene. Cuoci in forno preriscaldato a 170 °C per 45 minuti circa.

Per essere sicuro della cottura fai la prova stecchino: inseriscilo al centro, se esce asciutto la torta è pronta.


7. Raffreddamento


Togli la torta dal forno e lasciala raffreddare nello stampo per 10 minuti. Poi sformala con delicatezza e lasciala raffreddare completamente su una gratella.



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Prepara la copertura al cioccolato e menta 🍫🌿


In un pentolino a fuoco basso (o a bagnomaria) sciogli insieme il cioccolato a pezzetti, il burro e la panna. Mescola continuamente fino a ottenere una crema liscia e lucida. Aggiungi qualche goccia di essenza di menta: bastano poche gocce, quindi assaggia e regola a tuo piacere.


Quando la copertura è ancora calda e fluida, versala sulla torta completamente raffreddata. Distribuiscila con una spatola lasciando che coli leggermente sui lati: effetto scenografico assicurato!



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Consigli e varianti


✨ Per un gusto più intenso puoi aggiungere una punta di caffè solubile nell’impasto.

✨ Se preferisci, sostituisci le noci con nocciole o mandorle.

✨ La copertura può essere arricchita con scaglie di cioccolato o foglioline di menta fresca per una presentazione raffinata.



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Questa torta al cioccolato con copertura alla menta è un dessert che conquista al primo morso: soffice dentro, croccante grazie alle noci e irresistibilmente avvolta da una glassa fresca e golosa. Preparala per una festa o per coccolarti: vedrai che sparirà in un attimo! 🍫💚

Con cavolo nero fagioli e patate preparo la zuppa rustica che profuma di casa

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Con cavolo nero, fagioli e patate preparo la zuppa rustica che profuma di casa: semplice, genuina e con appena 320 kcal


La ricetta della nonna che non passa mai di moda: zuppa di cavolo nero e fagioli, cremosa, sazia e leggera con appena 320 kcal a porzione


C’è qualcosa di speciale nelle zuppe: il loro profumo che invade la cucina, il calore che regalano nelle sere fredde e quella consistenza avvolgente che fa subito “casa”. La zuppa con cavolo nero e fagioli è uno di quei piatti che preparo sempre quando voglio portare a tavola un comfort food semplice, economico e genuino. È ricca di fibre, sazia a lungo, ed è una delle ricette più tipiche della tradizione toscana, dove il cavolo nero è protagonista indiscusso.


Il bello di questa zuppa è che si adatta: puoi usare fagioli freschi, secchi o in scatola, e personalizzarla con spezie o aromi diversi. Io la amo nella sua versione più rustica, con un filo di olio buono a crudo e magari una fetta di pane abbrustolito: un piatto povero ma completo, che non delude mai.


Tempo 


Preparazione: 20 minuti


Cottura: 60-80 minuti


Totale: circa 1 ora e 30 minuti


Porzioni

4 persone


Calorie

Circa 320 kcal a porzione


Ingredienti

600 g di fagioli borlotti (congelati o freschi; in alternativa 2 lattine da 400 g)


2 patate grandi


350 g di cavolo nero


1 l di acqua bollente o brodo vegetale


1 carota


1 cipolla


1 gambo di sedano


2 cucchiai di concentrato di pomodoro


3 cucchiai di olio extravergine d’oliva


Sale q.b.


(opzionale: peperoncino, rosmarino, prezzemolo fresco)


Preparazione


Prepara le verdure

Pela le patate e tagliale a cubetti. Prepara un trito di carota, sedano e cipolla (a mano o con un mixer). Pulisci il cavolo nero eliminando i gambi duri e taglia le foglie a pezzetti, poi sciacquale sotto l’acqua corrente.


Fai il soffritto

In una pentola capiente scalda un filo d’olio e fai soffriggere il trito di verdure per 4-5 minuti a fiamma dolce, finché non diventa morbido e profumato.


Aggiungi gli ingredienti principali

Unisci il cavolo nero, le patate a cubetti, il concentrato di pomodoro, i fagioli e un pizzico di sale. Versa l’acqua calda o il brodo fino a coprire bene tutto.


Cottura lenta

Copri con un coperchio e lascia cuocere a fuoco basso per circa 60-80 minuti, mescolando di tanto in tanto. Se necessario, aggiungi altra acqua calda.


Rendi la zuppa cremosa

Quando i fagioli e il cavolo sono morbidi, preleva due mestoli di zuppa e frullali con un mixer a immersione, poi rimetti la crema ottenuta nella pentola: otterrai una consistenza più vellutata.


Servi

Distribuisci la zuppa nei piatti e completa con un filo d’olio extravergine a crudo.


Consigli e varianti

Con i fagioli secchi: ricordati di metterli in ammollo 12 ore e cuocerli a lungo; aggiungi le patate solo a metà cottura.


Con i fagioli in scatola: uniscili negli ultimi 15 minuti per evitare che si sfaldino troppo.


Piccante: se ami i sapori decisi, aggiungi un peperoncino rosso o una spolverata di peperoncino in fiocchi.


Altri legumi: puoi sostituire i borlotti con i cannellini, per una zuppa più delicata.


Nota personale: questa è la classica ricetta che preparo la domenica sera, quando so che il giorno dopo voglio solo scaldare un piatto e sedermi a tavola. Con una fetta di pane rustico tostato e un filo d’olio, diventa una cena perfetta, sana e rassicurante.


Qual è il tempo di preparazione e cottura per la zuppa con cavolo nero e fagioli?

Il tempo di preparazione è di 20 minuti, il tempo di cottura varia tra 60-80 minuti. Il tempo totale è di circa 1 ora e 30 minuti.

Quali sono alcune varianti per la preparazione di questa zuppa?

Si può variare utilizzando fagioli secchi o in scatola, aggiungendo peperoncino rosso o peperoncino in fiocchi per un sapore più deciso, o sostituendo i borlotti con i cannellini per una zuppa più delicata. 

Non credevo fosse così facile

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Non credevo fosse così facile: la zucca arrostita in padella è pronta in 10 minuti ed è il contorno autunnale che preparo ogni giorno


Con soli 90 kcal a porzione porto in tavola la zucca arrostita più buona che ci sia: leggera ma saporitissima, perfetta anche a dieta


La zucca arrostita in padella è uno di quei contorni furbi che preparo sempre in autunno e in inverno: è facilissima, leggera, colorata e porta subito allegria in tavola. Bastano pochi ingredienti e una buona bistecchiera calda, e in pochi minuti hai delle fettine morbide ma con quel tocco affumicato irresistibile. Il segreto è la marinatura finale con erbe aromatiche e aglio: fa tutta la differenza!


Tempi

Preparazione: 10 minuti


Cottura: 10 minuti


Riposo: 1-2 ore in marinatura


Totale: 20 minuti attivi + il riposo


Porzioni

4 persone


Calorie

Circa 90 kcal a porzione


Ingredienti

600 g di zucca


2 cucchiai di olio extravergine d’oliva


1 cucchiaio di aceto (meglio di mele, delicato)


1 rametto di rosmarino fresco tritato


1 cucchiaino di origano secco


1 spicchio d’aglio schiacciato


Sale e pepe q.b.


Preparazione

Taglia la zucca

Pela la zucca, elimina i semi interni e tagliala a fettine sottili (circa 2 mm). Più sono sottili, più cuoceranno in fretta e saranno morbide.


Cuoci sulla bistecchiera

Scalda bene una bistecchiera o una padella antiaderente. Disponi le fettine di zucca senza sovrapporle e cuoci 4-5 minuti per lato, finché risultano tenere e leggermente arrostite.


Prepara il condimento

In una ciotolina mescola l’olio con l’aceto, il rosmarino tritato, l’origano e l’aglio schiacciato. Aggiusta di sale e pepe.


Condisci e lascia riposare

Sistema la zucca cotta su un piatto largo, versaci sopra il condimento aromatico e copri con pellicola. Lasciala insaporire almeno 1 ora a temperatura ambiente (o in frigo). Più riposa, più diventa gustosa.


Servi

Porta in tavola la zucca arrostita fredda o a temperatura ambiente. È ottima da sola come contorno leggero, ma anche dentro panini, come antipasto o su una bruschetta con formaggio fresco.


Consigli

Se vuoi un sapore più intenso, aggiungi alla marinatura un pizzico di peperoncino.


Si conserva in frigo fino a 3 giorni, ben coperta.


Puoi prepararla in anticipo e tirarla fuori all’ultimo: perfetta per cene veloci o buffet.


Nota personale: la preparo spesso come alternativa alle classiche verdure grigliate: la zucca, con il suo gusto naturalmente dolce, si sposa benissimo con aceto e rosmarino. E quando avanza, il giorno dopo è ancora più buona!


Domande Frequenti

Quali sono i tempi di preparazione per la zucca arrostita in padella?

La preparazione richiede 10 minuti, la cottura altri 10 minuti. Dopo la cottura, la zucca deve riposare in marinatura per 1-2 ore.

Quali ingredienti sono necessari per la zucca arrostita in padella?

Per preparare la zucca arrostita in padella si necessitano 600 g di zucca, 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva, 1 cucchiaio di aceto, 1 rametto di rosmarino fresco tritato, 1 cucchiaino di origano secco, 1 spicchio d’aglio schiacciato, sale e pepe.

Come si conserva la zucca arrostita in padella?

La zucca arrostita in padella si conserva in frigo fino a 3 giorni, ben coperta. 

Verdure ripiene al forno patate melanzane e peperoni con cuore filante

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Verdure ripiene al forno (patate, melanzane e peperoni con cuore filante): leggere e super saporite


Non c’è bisogno di friggere: queste verdure ripiene con patate e speck cuociono al forno e vengono leggere ma super saporiti come quelle di una volta


Le verdure ripiene sono uno di quei piatti che fanno subito festa: colorate, profumate e con quel ripieno che fila e che ti fa venir voglia di affondare subito la forchetta. Questa versione unisce il gusto rustico delle patate e delle melanzane con il tocco affumicato dello speck e la cremosità della provola: un mix che conquista sempre. Io le preparo quando ho voglia di un piatto unico sostanzioso ma che profumi di casa e di forno acceso.


Tempi

Preparazione: 25 minuti


Cottura: 50 minuti


Totale: circa 1 ora e 15 minuti


Porzioni

4 persone


Calorie

Circa 420 kcal a porzione


Ingredienti

1 peperone giallo


1 melanzana ovale nera


2 pomodori maturi


400 g di patate


170 g di speck magro a cubetti (o prosciutto cotto se vuoi più delicatezza)


60 g di pane raffermo


150 g di provola affumicata (o galbanino light per una versione più leggera)


1 uovo


4 cucchiai di Grana Padano DOP


Mezzo bicchiere di latte


1 rametto di rosmarino


1 spicchio d’aglio


Sale e pepe q.b.


Olio extravergine d’oliva q.b.


Preparazione

Cuoci melanzana e peperone

Lava le verdure, mettile intere su una leccarda con carta forno e cuoci a 180 °C per circa 25 minuti. Devono ammorbidirsi ma restare al dente.


Prepara le patate

Pela le patate, tagliale a cubetti piccoli e falle rosolare in padella con un filo d’olio, il rosmarino e lo spicchio d’aglio. Copri con coperchio e cuoci finché sono quasi pronte. Aggiungi lo speck solo alla fine, giusto per insaporire, senza farlo seccare. Togli aglio e rosmarino e lascia raffreddare.


Prepara le verdure da riempire

Taglia la melanzana a metà, scava la polpa e tritala. Taglia anche il peperone a metà, elimina semi e filamenti e tamponalo con carta da cucina. Per i pomodori: taglia via la calotta, svuotali e falli scolare capovolti sul piano con un pizzico di sale.


Prepara il ripieno

In una ciotola unisci: patate e speck, la polpa della melanzana, il pane ammollato nel latte e strizzato, l’uovo, la provola a cubetti, due cucchiai di Grana Padano, sale, pepe e un po’ di prezzemolo tritato. Mescola bene fino ad avere un composto omogeneo e profumatissimo.


Riempi e cuoci

Farcisci le calotte di peperone, melanzana e pomodoro con il ripieno. Spolvera con il Grana rimasto, un filo d’olio e inforna a 180 °C per 25 minuti, finché la superficie sarà dorata e le verdure ben cotte.


Consigli


Puoi variare le verdure a piacere: ottime anche con zucchine tonde o cipolle grandi.


Se preferisci una versione vegetariana, elimina lo speck e aggiungi più formaggio o verdure tritate.


Sono ottime anche fredde: il giorno dopo, riposate, hanno un gusto ancora più deciso


Domande Frequenti

Quali sono gli ingredienti per le verdure ripiene al forno?

Gli ingredienti includono: 1 peperone giallo, 1 melanzana ovale nera, 2 pomodori maturi, 400 g di patate, 170 g di speck magro a cubetti, 60 g di pane raffermo, 150 g di provola affumicata, 1 uovo, 4 cucchiai di Grana Padano DOP, mezzo bicchiere di latte, 1 rametto di rosmarino, 1 spicchio d’aglio, sale, pepe e olio extravergine d’oliva.

Come si preparano le verdure ripiene al forno?

Dopo aver cotto le verdure al forno, si preparano le patate in padella con olio, rosmarino e aglio. Le verdure vengono poi tagliate a metà e svuotate. Il ripieno viene preparato con patate, speck, polpa di melanzana, pane ammollato nel latte, uovo, formaggio e condimenti. Le verdure vengono quindi riempite con il ripieno e infornate per 25 minuti.

Quali sono le varianti possibili per questa ricetta?

È possibile variare le verdure a piacimento, ad esempio utilizzando zucchine tonde o cipolle grandi. Per una versione vegetariana, si può eliminare lo speck e aggiungere più formaggio o verdure tritate. Le verdure ripiene sono ottime anche fredde, il giorno dopo. 

Zuppa di Lenticchie e Patate

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Zuppa di Lenticchie e Patate: un Piatto Salutare, Leggero e Nutritivo!


Ho mangiato questa zuppa calda tutte le sere, mi aiuta a saziarmi, è leggera e sono riuscita a perdere 3 chili in un niente!


Questa zuppa di lenticchie e patate è una ricetta perfetta per chi cerca un piatto ricco di sapore, nutriente e che aiuti a mantenersi leggeri, soprattutto alla sera. Le lenticchie sono una fonte eccellente di proteine vegetali e fibre, mentre le patate aggiungono un tocco di cremosità, rendendo la zuppa ancora più soddisfacente. Ma non solo: la combinazione di ingredienti saporiti e leggeri la rende ideale per una dieta bilanciata, ed è perfetta per chi desidera mangiare in modo sano senza rinunciare al gusto.


Questa zuppa è leggera ma nutriente, quindi adatta a chi segue una dieta ipocalorica o desidera mantenere un buon equilibrio tra carboidrati, proteine e fibre. Le lenticchie e il prosciutto cotto forniscono proteine, mentre le patate aggiungono carboidrati complessi, utili per avere energia senza appesantire. Il limone dona un tocco di freschezza, e il brodo di pollo contribuisce a mantenere il piatto ricco di sapore senza l’aggiunta di grassi e calorie in eccesso.


Grazie alla sua leggerezza, la zuppa di lenticchie e patate è perfetta per la cena, quando si vuole evitare piatti pesanti ma comunque appaganti. Le proteine e le fibre delle lenticchie aiuteranno a tenere sotto controllo l’appetito durante la notte, senza appesantire la digestione, mentre la purezza dei sapori e la consistenza cremosa della zuppa renderanno ogni cucchiaiata una vera coccola.


Buon appetito, e goditi una cena sana, gustosa e leggera!


Tempo di preparazione: 15 minuti

Tempo di cottura: 50 minuti circa

Tempo totale: 1 ora e 5 minuti

Porzioni: per 4 persone

Calorie: 220 a porzione


Ingredienti

200 g di lenticchie secche

400 g di patate, tritate

1 pomodoro maturo, tritati

2 carote, tritate

1 litro di brodo di pollo

1 spicchio d’aglio schiacciato

100 g di prosciutto cotto tritato

2 chiodi di garofano

1 cipolla media, tritata

2 cucchiai di succo di limone fresco

Sale e pepe a piacere

Preparazione

Preparare le lenticchie: prima di tutto, risciacquate le lenticchie sotto acqua corrente, rimuovendo eventuali impurità e piccole pietre. Scolatele bene.


Cuocere le lenticchie: in una padella capiente, versate il brodo di pollo e aggiungete l’aglio schiacciato, i chiodi di garofano, il prosciutto cotto tritato, i pomodori, le carote, la cipolla tritata, il sale e il pepe. Portate il tutto a ebollizione e poi abbassate la fiamma. Coprite la padella e fate cuocere a fuoco lento per circa 45 minuti, o finché le lenticchie e le verdure non saranno morbide.


Aggiungere le patate: a metà cottura delle lenticchie, aggiungete anche le patate tritate e lasciatele bollire finché non saranno morbide.


Frullare il tutto: una volta che le patate sono cotte, lasciate raffreddare leggermente il tutto e poi con un frullatore ad immersione frullate il tutto grossolanamente o come più vi aggrada.


Riscaldare e servire: rimettete il tutto nella pentola, aggiungete il succo di limone fresco e lasciate riscaldare bene. Regolate di sale e pepe, se necessario, e servite caldo con un po’ di zafferano se volete.


Domande Frequenti

Quali sono gli ingredienti principali della zuppa di lenticchie e patate?

Gli ingredienti principali sono le lenticchie, le patate, il pomodoro, le carote, il brodo di pollo, l'aglio, il prosciutto cotto, i chiodi di garofano, la cipolla e il succo di limone.

Quali sono i benefici di mangiare la zuppa di lenticchie e patate?

La zuppa di lenticchie e patate è nutriente ma leggera, ideale per una dieta bilanciata. Le lenticchie forniscono proteine e fibre, le patate aggiungono carboidrati complessi, mentre il brodo di pollo mantiene il piatto ricco di sapore senza grassi e calorie in eccesso.

Quanto tempo ci vuole per preparare la zuppa di lenticchie e patate?

Per preparare la zuppa di lenticchie e patate ci vuole circa 1 ora e 5 minuti, compreso il tempo di cottura. 

Il dessert furbo light con avena

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Il dessert furbo light con avena, caffè e yogurt greco per una coccola proteica pronta in frigo quando vuoi


Altro che dolci pieni di zuccheri: questo tiramisù fit che non ti fa sgarrare con avena, caffè e yogurt greco (è pronto in pochi minuti e sazia senza appesantirmi)


Chi l’ha detto che per concedersi un tiramisù bisogna per forza sgarrarre? Questa versione con avena, semi di chia e yogurt greco è una piccola coccola fit che preparo spesso quando ho voglia di dolce ma non voglio esagerare con zuccheri e calorie. Non ha savoiardi né mascarpone, ma grazie al caffè e al cacao ricorda davvero il gusto del tiramisù tradizionale.


È facile da fare, non serve forno e si prepara in pochi minuti: l’unica “attesa” è il riposo, che serve ai semi di chia e ai fiocchi d’avena per gonfiarsi e diventare cremosi. Una volta pronto, lo puoi gustare come dessert, merenda o persino come colazione golosa.


Tempi

Preparazione: 10 minuti


Riposo: 2 ore in frigo


Totale: circa 2 ore e 10 minuti


Porzioni

2 monoporzioni


Calorie

Circa 190 kcal a porzione


Ingredienti

120 ml di latte di cocco senza zuccheri


60 ml di yogurt greco (magro, se vuoi tenerlo più light)


2 cucchiai di fiocchi d’avena


1 cucchiaio di semi di chia


1 cucchiaio di miele (o sciroppo d’acero)


1 cucchiaino di caffè in polvere


1 cucchiaino di cacao amaro in polvere


Preparazione

Mescola gli ingredienti secchi

In una ciotola unisci i semi di chia, i fiocchi d’avena e il caffè in polvere. Mescola bene.


Aggiungi i liquidi

Versa il latte di cocco e il miele, quindi mescola con un cucchiaio per amalgamare.


Lascia riposare

Copri la ciotola e fai riposare in frigo per almeno 2 ore: i semi di chia e l’avena assorbiranno il liquido, diventando morbidi e cremosi.


Assembla il tiramisù fit

In un bicchiere o barattolo di vetro alterna uno strato di composto di avena e chia a uno di yogurt greco. Procedi a strati fino a esaurire gli ingredienti.


Decora e servi

Spolvera con il cacao amaro e conserva in frigo fino al momento di gustarlo.


Consigli e varianti

Se vuoi un gusto più intenso, puoi usare del caffè espresso ristretto al posto della polvere.


Per una versione vegan sostituisci lo yogurt greco con yogurt vegetale (soia o cocco).


Aggiungi scaglie di cioccolato fondente o qualche nocciola tritata per renderlo più goloso.


Preparalo la sera per la colazione del giorno dopo: avrai un dolce pronto, fresco e leggero.


Nota personale: io lo preparo spesso in barattolini monoporzione con tappo, così posso portarli anche in ufficio o tenerli pronti in frigo. È un dolce “furbo”: sa di tiramisù, ma non ti fa sentire in colpa.


Domande Frequenti

Quali sono gli ingredienti principali per il tiramisù fit?

Gli ingredienti principali per il tiramisù fit sono avena, semi di chia, yogurt greco, latte di cocco senza zuccheri, miele o sciroppo d'acero, caffè in polvere e cacao amaro in polvere.

Quanto tempo ci vuole per preparare il tiramisù fit?

Preparare il tiramisù fit richiede circa 10 minuti di preparazione e 2 ore di riposo in frigo.

Quali sono le varianti suggerite per il tiramisù fit?

Le varianti suggerite includono l'uso di caffè espresso ristretto al posto della polvere di caffè, la sostituzione dello yogurt greco con yogurt vegetale per una versione vegan, l'aggiunta di scaglie di cioccolato fondente o nocciole tritate, e la preparazione la sera per la colazione del giorno dopo. 

Nutella light fatta in casa con soli 3 ingredienti

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Nutella light fatta in casa con soli 3 ingredienti: cremosa, golosa e super leggera


La mia Nutella light per non rinunciare al pane e cioccolato: è senza burro, senza zuccheri raffinati per una crema golosa con solo 20 calorie a cucchiaio


Lo ammetto: la crema spalmabile al cioccolato è una delle mie più grandi tentazioni. Pane e “Nutella” è il classico abbinamento che ti riconcilia col mondo, ma spesso l’etichetta ti frena: zuccheri, oli vari, calorie… insomma, non proprio il massimo se cerchi di mantenere la linea o tenere a bada la glicemia. Proprio per questo ho iniziato a sperimentare versioni più leggere, e tra tutte quella che preferisco è questa: una Nutella light fatta in casa con soli 3 ingredienti.


È una ricetta talmente semplice che viene da chiedersi come mai non ci abbia pensato prima: basta del cacao, acqua e un dolcificante (oppure un po’ di miele, se preferisci la dolcezza naturale). In due minuti ottieni una crema scura, vellutata, intensa, che si spalma benissimo e che si conserva in frigo per qualche giorno. Il bello? È senza lattosio, senza glutine, ha pochissime calorie e un indice glicemico bassissimo se usi il dolcificante. Perfetta quindi per chi vuole concedersi qualcosa di goloso senza sentirsi in colpa.


A colazione su una fetta di pane integrale è fantastica, ma io la uso anche sullo yogurt greco, sui pancake o dentro le crêpes. E ti assicuro che la consistenza ricorda davvero quella delle creme spalmabili più famose. Certo, non ha nocciole o oli, quindi il gusto è più “cioccolatoso” che “nutelloso”, ma la leggerezza compensa.


Tempi e calorie

Tempo di preparazione: 5 minuti


Tempo di cottura: –


Tempo totale: 5 minuti


Porzioni: circa 6 cucchiaini abbondanti


Calorie totali:


con dolcificante: 120 kcal (circa 20 kcal a porzione)


con miele: 142 kcal (sempre molto meno della classica!)


Ingredienti

80–100 g di acqua (partite da meno e regolate la consistenza)


50 g di cacao amaro (o il cacao che preferite)


8 gocce di dolcificante Dietetic oppure 25 g di miele + 90 g di acqua


Preparazione 

In una ciotola versate il cacao setacciato per evitare grumi.


Aggiungete l’acqua poco alla volta: iniziate con 80 g e poi valutate se arrivare a 100 g (dipende da quanto assorbe il cacao che usate).


Unite il dolcificante (o il miele, se scegliete quella variante) e mescolate con un cucchiaio fino a ottenere una crema liscia e omogenea.


Trasferite in un vasetto pulito, chiudete bene e conservate in frigorifero per 3–4 giorni.


Consigli e varianti

Se la volete più cremosa, potete aggiungere un cucchiaino di yogurt greco.


Per una versione “cioccolatosa” ancora più intensa, potete arricchirla con qualche scaglia di cioccolato fondente sciolto.


Se vi piace un retrogusto diverso, provate con una spolverata di cannella o di vaniglia.


Con dolcificante l’indice glicemico resta bassissimo: perfetta per chi deve controllare la glicemia o vuole evitare picchi insulinici.


In poche parole: è una Nutella “furba”. Non sostituirà mai la golosità della versione originale, ma è la soluzione ideale per togliersi lo sfizio ogni giorno senza sensi di colpa. Io ormai la preparo sempre: in 5 minuti è pronta e il frigo mi ringrazia.


Domande Frequenti

Quali sono gli ingredienti per la Nutella light fatta in casa?

Gli ingredienti sono 80-100 g di acqua, 50 g di cacao amaro e 8 gocce di dolcificante o 25 g di miele.

Quanto tempo ci vuole per preparare la Nutella light fatta in casa?

La preparazione della Nutella light fatta in casa richiede circa 5 minuti.

Qual è il contenuto calorico del dolcificante e del miele nella Nutella light fatta in casa?

La versione con dolcificante contiene circa 120 kcal totali, mentre la versione con miele contiene circa 142 kcal. 

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