Torta Castella (Kasutera): il soffice dolce giapponese che conquista tutti
La torta Castella, conosciuta anche come Kasutera (カステラ), è un dolce tipico giapponese dalla consistenza incredibilmente soffice e leggera, quasi come una nuvola. Nonostante le sue origini siano legate al Portogallo del XVI secolo, la Castella è diventata uno dei dolci simbolo del Giappone, in particolare della città di Nagasaki, dove ancora oggi viene preparata seguendo tradizioni secolari.
Si tratta di una torta molto semplice negli ingredienti ma sorprendente nel risultato: poche materie prime, lavorate con attenzione e delicatezza, danno vita a un dessert che si scioglie letteralmente in bocca. Perfetta per la colazione, la merenda o come fine pasto elegante, la Castella si distingue per la sua dolcezza equilibrata e la consistenza elastica e umida.
Scopriamo insieme come prepararla passo dopo passo.
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Ingredienti
(per uno stampo rettangolare 20x10 cm circa)
2 cucchiai di latte
2 cucchiai di miele
4 uova grandi
¾ di tazza di zucchero (circa 150 g)
¾ di tazza di farina autolievitante (circa 100 g, setacciata)
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Preparazione passo passo
1. Preparazione dello stampo
Preriscalda il forno a 160°C. Rivesti uno stampo rettangolare con carta da forno, avendo cura di farla aderire bene ai bordi e agli angoli. Spennella leggermente la superficie della carta con burro fuso: questo aiuterà la torta a staccarsi facilmente dopo la cottura e manterrà la sua forma compatta.
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2. Sciogliere miele e latte
In una piccola ciotola mescola il miele con il latte tiepido, finché non otterrai un composto fluido e omogeneo. Mettilo da parte: questo mix regalerà alla Castella un aroma delicato e la tipica umidità interna.
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3. Montare gli albumi
Dividi i tuorli dagli albumi. Monta gli albumi a neve ben ferma con le fruste elettriche, aggiungendo lo zucchero poco alla volta. Questa fase è fondamentale: l’aria incorporata negli albumi darà alla torta la sua consistenza spugnosa ed elastica.
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4. Unire i tuorli
Sbatti leggermente i tuorli e incorporali agli albumi montati, sempre poco per volta e con movimenti delicati dal basso verso l’alto per non smontare il composto.
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5. Aggiungere la farina
Setaccia la farina direttamente sopra la ciotola e amalgama lentamente con una spatola, fino a ottenere un impasto liscio e senza grumi. Non lavorare troppo: bastano pochi movimenti delicati per mantenere la sofficità.
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6. Inserire miele e latte
Infine aggiungi il composto di latte e miele, mescolando ancora con movimenti avvolgenti. L’impasto dovrà risultare leggero, gonfio e uniforme.
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7. Versare nello stampo
Trasferisci il composto nello stampo preparato. Picchietta leggermente la teglia sul piano di lavoro per eliminare eventuali bolle d’aria che potrebbero compromettere la struttura della torta durante la cottura.
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8. Cottura
Inforna la Castella a 160°C per circa 45-50 minuti, o finché la superficie non sarà dorata e la torta si staccherà leggermente dai bordi dello stampo. Un buon trucco per verificare la cottura è premere delicatamente la superficie: deve scendere leggermente e poi tornare subito su, come una spugna.
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9. Raffreddamento
Una volta cotta, capovolgi la torta direttamente nello stampo e lasciala raffreddare a testa in giù, coprendola con della pellicola trasparente. Questo passaggio serve a mantenere la giusta umidità ed evitare che il dolce si afflosci. Lasciala riposare così per alcune ore, meglio se per tutta la notte.
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10. Taglio e servizio
Trascorso il tempo di raffreddamento, estrai la torta delicatamente e tagliala a fette spesse. La Castella è perfetta da gustare al naturale, ma puoi arricchirla con una spolverata di zucchero a velo o accompagnarla a una tazza di tè verde giapponese per un’esperienza autentica.
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Consigli e varianti
Per un gusto più intenso, puoi sostituire parte del miele con miele di castagno o aggiungere qualche goccia di estratto di vaniglia.
Se preferisci un dolce meno zuccherato, riduci leggermente la dose di zucchero: la torta manterrà comunque la sua morbidezza.
La Castella si conserva avvolta in pellicola trasparente o in un contenitore ermetico per 3-4 giorni a temperatura ambiente. Anzi, il giorno dopo è ancora più buona, perché i sapori si amalgamano meglio.
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Conclusione
La torta Castella è la dimostrazione che con pochi ingredienti e tanta attenzione si può ottenere un dolce straordinario. Soffice, profumata e con una consistenza unica, è perfetta per stupire famiglia e amici con una ricetta che porta con sé una lunga storia e un tocco di eleganza orientale.
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