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💗 Tette delle Monache: il dolce più soffice (e malizioso) della tradizione italiana
Le Tette delle Monache, conosciute anche come “sospiri delle monache” o “dolci di San Pasquale”, sono un capolavoro della pasticceria tradizionale del Sud Italia, in particolare della Puglia, Campania e Abruzzo. Il loro nome curioso e ironico deriva dalla forma a cupola pronunciata che richiama — senza troppi giri di parole — il seno femminile.
Ma oltre alla forma simpatica, c’è un cuore sofficissimo e delicato: una pasta leggerissima simile a un pan di Spagna montato ad arte, ripiena di crema pasticcera profumata al limone. Morbide, golose, con quella nuvola di zucchero a velo sopra, conquistano al primo morso!
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📝 Ingredienti per circa 12 dolcetti
Per l’impasto delle cupolette:
70 g di tuorli d’uovo (circa 4 tuorli)
170 g di albumi (circa 5-6 albumi)
40 g di zucchero semolato
80 g di farina 00, setacciata finemente
5 g di aceto bianco (serve a stabilizzare gli albumi)
Un pizzico di sale
Zucchero a velo q.b. per decorare
Per la crema pasticcera al limone:
4 tuorli d’uovo
150 g di zucchero semolato
40 g di amido di mais (o fecola)
500 ml di latte intero
La buccia di 1 limone non trattato
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👩🍳 Preparazione passo dopo passo
1. Inizia con la crema (puoi prepararla in anticipo!)
1. In una casseruola, sbatti i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro.
2. Aggiungi l’amido di mais setacciato e mescola bene.
3. In un pentolino, scalda il latte con la scorza di limone (senza farlo bollire).
4. Versa il latte caldo a filo sul composto di tuorli, sempre mescolando.
5. Rimetti tutto sul fuoco basso e cuoci mescolando costantemente fino a quando la crema si addensa.
6. Trasferisci la crema in una ciotola, copri con pellicola a contatto e lascia raffreddare completamente.
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2. Prepara l’impasto delle tette
La chiave del successo? Una montata perfetta di tuorli e albumi!
1. Monta i tuorli con metà dello zucchero fino a ottenere un composto chiaro, gonfio e spumoso (devono “scrivere” sollevando la frusta).
2. A parte, monta gli albumi a neve fermissima con l’altra metà dello zucchero, l’aceto e un pizzico di sale.
3. Unisci delicatamente gli albumi ai tuorli, mescolando con una spatola dal basso verso l’alto per non smontare il composto.
4. Incorpora a pioggia la farina setacciata, sempre mescolando delicatamente.
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3. Formatura e cottura
1. Versa l’impasto in una sac à poche con bocchetta liscia.
2. Forma delle cupole regolari su una teglia rivestita di carta forno, distanziandole bene (durante la cottura si gonfieranno).
3. Cuoci in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 12-15 minuti, fino a quando saranno dorate e asciutte.
4. Sforna e lascia raffreddare completamente su una gratella.
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4. Farcitura e decorazione
1. Una volta fredde, pratica un foro alla base di ogni cupoletta (puoi usare una bocchetta liscia o un coltellino affilato).
2. Riempi con la crema pasticcera fredda usando una sac à poche con beccuccio sottile.
3. Spolvera la superficie con abbondante zucchero a velo.
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🕰️ Conservazione
Conservale in frigo, in un contenitore ermetico, per massimo 2-3 giorni. Tirale fuori qualche minuto prima di servirle per gustarle al meglio!
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📖 Curiosità
In alcune versioni, vengono ricoperte di zucchero fondente bianco invece che spolverate, per una superficie liscia e lucente.
La leggenda vuole che le suore di clausura le preparassero nei conventi come dono per le famiglie nobili della zona… e da lì il nome!
Esistono anche varianti con crema chantilly, cioccolato o addirittura gelato al centro.
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💡 Consigli per un risultato perfetto
Usa uova a temperatura ambiente per montare meglio.
Setaccia la farina due volte, per ottenere un impasto super leggero.
La sac à poche ti aiuta a fare cupolette regolari: esercitati su un foglio di carta forno prima.
La crema pasticcera si può aromatizzare anche con vaniglia o liquore all’arancia, se vuoi variare!
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