Torta di gelsi neri: un dolce antico dal profumo d’estate
Questa è una torta che profuma di ricordi. I gelsi neri, così succosi e intensi, un tempo si raccoglievano direttamente dall’albero, con le mani macchiate di viola e le dita impazienti di assaggiare. Ho voluto trasformare quella memoria in un dolce semplice ma ricco di gusto, perfetto per celebrare i frutti estivi in tutta la loro bontà. Soffice, profumata al limone, con un cuore di frutta che si scioglie in bocca: è una torta che sa di casa, di nonne e di pomeriggi lenti.
N.B: “Questa torta nasce da una ricetta antica che prevedeva 220 grammi di burro. Io però ho voluto alleggerirla un po’, sostituendone metà con olio di cocco: 110 grammi di burro e 110 di olio. Il risultato? Soffice, profumato e assolutamente delizioso!”
Ingredienti per uno stampo da 25 cm
110 g di burro morbido
110 g di olio di cocco biologico
250 g di zucchero
390 g di farina 00
3 uova intere
1 cucchiaino di scorza di limone non trattato
60 ml di succo di limone fresco
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
150 ml di latte
300 g di gelsi neri freschi
1 cucchiaio di farina (per infarinare i frutti)
q.b. di scaglie di mandorle per guarnire (opzionali)
Preparazione
Per prima cosa mi occupo dei gelsi: li sciacquo delicatamente e li asciugo con cura, poi li infarino con un cucchiaio di farina prelevato dal totale. Questo aiuterà a non farli affondare nell’impasto. Li metto da parte e preriscaldo il forno: 175°C se statico, 165°C se ventilato.
Preparo uno stampo a cerniera da 26 cm, lo imburro e infarino bene. Setaccio la farina insieme al lievito in una ciotola e la tengo pronta.
In una ciotola capiente, lavoro con lo sbattitore il burro morbido e l’olio di cocco. Quando il composto comincia a diventare cremoso, unisco lo zucchero e continuo a montare fino a ottenere una consistenza soffice e spumosa. Aggiungo un pizzico di sale.
Incorporo le uova, una alla volta, mescolando bene tra l’una e l’altra per ottenere un impasto omogeneo. A questo punto aggiungo l’estratto di vaniglia, il succo di limone e la scorza grattugiata. Profumo e freschezza si uniscono.
Continuo la lavorazione con lo sbattitore, alternando la farina setacciata con il lievito al latte, fino a terminare tutti gli ingredienti e ottenere un composto liscio e uniforme.
Ora è il momento dei gelsi: li unisco all’impasto e, con l’aiuto di una spatola, li mescolo delicatamente per non romperli.
Verso tutto nello stampo preparato, distribuisco in superficie qualche altro gelso fresco, una manciata di scaglie di mandorle e metto in forno.
La torta cuoce per circa 55 minuti. Controllo sempre la cottura con uno stecchino: deve uscire asciutto ma leggermente umido, vista la presenza della frutta.
Lascio raffreddare completamente prima di spolverare con zucchero a velo.
Un dolce, mille ricordi
Questa torta è perfetta così com’è, ma volendo potete dimezzare le dosi per uno stampo più piccolo o per ottenere una versione più bassa da servire come merenda estiva. Io la preparo spesso nei mesi di giugno e luglio, quando i gelsi sono maturi al punto giusto.
N.B: “Questa torta nasce da una ricetta antica che prevedeva 220 grammi di burro. Io però ho voluto alleggerirla un po’, sostituendone metà con olio di cocco: 110 grammi di burro e 110 di olio. Il risultato? Soffice, profumato e assolutamente delizioso!”
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