Le Chiacchiere della Mia Nonna 🍩✨
Un dolce della tradizione, un ricordo di casa e di momenti speciali
Quando penso alle Chiacchiere, non posso fare a meno di ricordare mia nonna, la sua cucina piena di profumi e la sua risata contagiosa. Questa ricetta è un piccolo tesoro di famiglia, tramandata di generazione in generazione, e oggi voglio condividerla con voi, perché ogni morso vi porti un po’ di quella magia.
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Ingredienti
300 g di farina 00, setacciata e pronta per diventare una sfoglia sottile come un velo
1 bicchierino del liquore che preferite (Strega, Marsala, Rum o altro): il segreto per quel profumo speciale
30 g di burro ammorbidito, per rendere l’impasto soffice e fragrante
50 g di zucchero, per quel dolce equilibrio perfetto
1 bustina di vanillina, che aggiunge un tocco di calore e dolcezza
La scorza grattugiata di un limone, per un tocco fresco e aromatico
1 pizzico di sale, che esalta tutti i sapori
2 uova grandi, per legare l’impasto con morbidezza
Mezza bustina di lievito per dolci (io la uso per rendere le chiacchiere ancora più leggere, ma la mia nonna le faceva senza, e venivano buonissime lo stesso!)
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Procedimento
1. Prepariamo l’impasto:
In una grande ciotola, setacciate la farina con cura. Aggiungete il pizzico di sale, la vanillina, lo zucchero e la scorza di limone grattugiata. Mescolate questi ingredienti secchi con amore, perché sono la base del sapore.
2. Unite gli ingredienti liquidi:
In un’altra ciotola sbattete leggermente le uova. Versatele nella farina insieme al liquore scelto e al burro ammorbidito, tagliato a piccoli pezzetti. Aggiungete anche la mezza bustina di lievito, se volete un risultato più soffice.
3. Impastare con calma:
Mescolate tutto con le mani o con una spatola fino a ottenere un impasto morbido e compatto. Se risulta troppo appiccicoso, aggiungete un po’ di farina, ma senza esagerare. Formate una palla liscia, avvolgetela nella pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero per almeno 30 minuti. Questo passaggio è fondamentale per rendere la pasta più elastica e facile da stendere.
4. Stendere la sfoglia:
Passati i minuti di riposo, è il momento di dare vita alle chiacchiere. Su una superficie infarinata, stendete l’impasto con un mattarello, cercando di ottenere una sfoglia sottilissima, quasi trasparente. Ricordate: più la sfoglia è sottile, più le chiacchiere saranno croccanti e leggere.
5. Tagliare e friggere:
Tagliate la sfoglia in rettangoli o losanghe di dimensioni a piacere. Riscaldate abbondante olio di arachide in una padella dai bordi alti, portandolo a temperatura (170-180°C). Friggete poche chiacchiere per volta, immergendole delicatamente e rigirandole fino a doratura uniforme. Quando saranno belle dorate e croccanti, scolatele su carta assorbente.
6. L’ultimo tocco:
Non c’è niente di meglio di una bella spolverata di zucchero a velo, appena fatta, che si posa come una neve dolce sulle chiacchiere ancora calde.
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Consigli della nonna
Per un aroma ancora più intenso, potete aggiungere un pizzico di cannella o un po’ di semi di anice nell’impasto.
Se preferite, potete cuocerle anche in forno a 180°C per circa 10-15 minuti, fino a doratura, per una versione più leggera.
Le chiacchiere si conservano bene per qualche giorno in un contenitore ermetico, ma la vera magia è gustarle appena fatte, croccanti e profumate.
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Questa ricetta è un abbraccio di dolcezza, tradizione e affetto. Provatele e condividetele con chi amate: ogni chiacchiera racchiude un pezzetto di storia e di famiglia. ❤️
Buon divertimento in cucina e… buon appetito! 🥰
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