𝐋𝐄 𝐕𝐄𝐑𝐄 𝐏𝐀𝐓𝐀𝐓𝐄 𝐌𝐏𝐀𝐂𝐂𝐇𝐈𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐋𝐋𝐀 𝐂𝐀𝐋𝐀𝐁𝐑𝐄𝐒𝐄

𝐋𝐄 𝐕𝐄𝐑𝐄 𝐏𝐀𝐓𝐀𝐓𝐄 𝐌𝐏𝐀𝐂𝐂𝐇𝐈𝐔𝐒𝐄 𝐀𝐋𝐋𝐀 𝐂𝐀𝐋𝐀𝐁𝐑𝐄𝐒𝐄 (𝐀𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐨𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢𝐧𝐚) 🥔❤️

Una ricetta che profuma di Calabria, di tradizione e di semplicità. Le patate ‘mpacchiuse, tipiche della zona di Cosenza, prendono il loro nome dal modo in cui si “appiccicano” tra loro in cottura, diventando morbide dentro e croccanti fuori, grazie all’uso sapiente dell’olio e del calore. Sono perfette come contorno rustico o come piatto unico da gustare con pane casereccio.

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Ingredienti:

1 kg di patate silane (preferibilmente a pasta gialla)

Olio extravergine di oliva q.b.

1 cipolla rossa di Tropea (facoltativa, ma consigliata)

Origano secco q.b.

Sale q.b.

Carta paglia per asciugare

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Preparazione passo dopo passo:

1. Prepara le patate:

Lava accuratamente le patate sotto l’acqua corrente, sbucciale e tagliale a fettine sottili di circa 2-3 mm, tutte dello stesso spessore per garantire una cottura uniforme.

2. Ammollo:

Metti le patate tagliate in una ciotola capiente e coprile con acqua fredda. Lasciale in ammollo per almeno 10-15 minuti: questo passaggio aiuta a eliminare parte dell’amido in eccesso, favorendo la tipica consistenza “appiccicosa” in cottura.

3. Asciugatura:

Trascorso il tempo, scola le patate e asciugale bene con un canovaccio pulito o carta assorbente. Questo è fondamentale per evitare schizzi d’olio durante la cottura.

4. Cottura iniziale:

In una padella antiaderente ampia, versa abbondante olio d’oliva e scaldalo bene. Aggiungi le patate senza sovrapporle troppo, copri con un coperchio e cuoci a fuoco basso per 10 minuti senza mai mescolare. Questo permetterà di ottenere la classica crosticina sotto.

5. Aromi:

Dopo i primi 10 minuti, aggiungi qualche fetta sottile di cipolla rossa di Tropea e un pizzico di origano. Continua la cottura per altri 20 minuti senza coperchio, sempre a fiamma bassa. Di tanto in tanto puoi scuotere leggermente la padella per evitare che le patate si attacchino troppo, ma evita di mescolare con il cucchiaio.

6. Finitura:

Quando le patate saranno morbide dentro e dorate fuori, spegni il fuoco, aggiusta di sale e trasferiscile su carta paglia o assorbente per eliminare l’olio in eccesso.

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Consiglio della tradizione:

Servile calde o tiepide, magari accompagnate da un buon bicchiere di vino rosso calabrese. Sono irresistibili anche il giorno dopo!