Pan Tramvai: la dolcezza rustica della tradizione lombarda
Se c’è una ricetta che profuma di storia e affetto, è sicuramente il Pan Tramvai. Questo pane dolce arricchito con uvetta è un’istituzione nella tradizione lombarda, in particolare nella zona di Monza e Brianza. Il suo nome curioso deriva dai tempi in cui veniva venduto come spuntino ai passeggeri dei tram, un vero e proprio “pane da viaggio” che regalava energia e dolcezza con pochi e semplici ingredienti.
Oggi voglio portarvi indietro nel tempo con questa ricetta casalinga facile da realizzare, ma dal risultato sorprendente. Un pane profumato, morbido e pieno di uvetta, perfetto per colazione o per una merenda ricca di sapore e tradizione.
Ingredienti:
Per la biga (da preparare la sera prima):
• 100 g di farina 00
• 95 g di acqua
• 10 g di lievito di birra
Per l’impasto:
• 400 g di farina 00
• 400 g di uvetta
• 40 g di burro
• 180 g di acqua
• 1 pizzico di sale
Preparazione:
1. Preparate la biga:
La biga è un pre-impasto che regala al pane un profumo e una consistenza unici. In una terrina, mescolate farina, acqua e lievito di birra fino ad ottenere un composto omogeneo. Coprite con pellicola e lasciate fermentare a temperatura ambiente per almeno 16-18 ore. Questo passaggio può sembrare lungo, ma fidatevi: il sapore finale ne vale davvero la pena!
2. Ammollo dell’uvetta:
Mentre la biga riposa, mettete l’uvetta in ammollo in acqua tiepida per almeno 30 minuti. Questo passaggio la renderà più morbida e succosa. Una volta pronta, scolatela e strizzatela bene, quindi tenetela da parte.
3. Impasto principale:
In una ciotola capiente versate la farina e unite la biga lievitata. Aggiungete gradualmente l’acqua e iniziate a impastare. Quando l’impasto inizia a formarsi, incorporate il burro morbido a pezzetti e un pizzico di sale. Continuate a impastare fino a ottenere una massa liscia, morbida ed elastica.
4. Incorporate l’uvetta:
Appiattite l’impasto con le mani e distribuite al centro l’uvetta ammollata. Ripiegate i lati lunghi verso il centro, poi quelli corti, formando una sorta di pacchetto. Impastate delicatamente per distribuire bene l’uvetta senza romperla.
5. Formatura:
Dividete l’impasto in due parti uguali e formate due pagnottine. Adagiatele su una teglia infarinata e copritele con un canovaccio. Lasciatele lievitare in un luogo tiepido fino al raddoppio del volume: ci vorrà circa 1 ora e mezza.
6. Seconda lievitazione:
Una volta lievitate, stendete delicatamente ogni pagnotta in un rettangolo, piegate a libro e poi arrotolate su se stesse per formare due filoncini allungati. Disponeteli su una teglia foderata con carta forno e lasciate riposare altri 30 minuti.
7. Cottura:
Preriscaldate il forno in modalità statica a 250°C. Infornate i filoncini e cuocete per circa 35 minuti, fino a quando non saranno dorati e profumati. Il profumo che si sprigionerà in casa vi porterà dritti nelle panetterie lombarde di un tempo!
8. Servizio:
Una volta sfornati, lasciateli intiepidire su una gratella. Tagliateli a fette e gustateli da soli, oppure con un velo di burro o confettura per una colazione ancora più golosa.
Consiglio:
Il Pan Tramvai si conserva bene per qualche giorno, avvolto in un canovaccio o chiuso in un sacchetto per alimenti. Se ne preparate in più, potete anche congelarlo: basterà tostarlo leggermente una volta scongelato per riportarlo alla sua bontà originale.
Hai mai assaggiato questo dolce pane durante un viaggio in Lombardia? Fammi sapere nei commenti o condividi la tua versione!
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