Puparuol Ammuttunat Peperoni Imbottiti Napoletani
I puparuol ammuttunat, cioè i peperoni imbottiti, sono un piatto tipico della tradizione campana, simbolo della cucina contadina ricca di sapore e di profumi mediterranei. Ogni famiglia custodisce la propria versione, ma la base resta sempre la stessa: peperoni maturi, lasciati appassire qualche giorno per renderli più morbidi, farciti con un ripieno profumato e poi cotti fino a diventare irresistibili.
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Ingredienti (per 6 peperoni grandi)
6 peperoni grandi e carnosi (rossi o gialli, lasciati appassire per 2–3 giorni)
3–4 pomodorini freschi maturi
2–3 filetti di acciughe sotto sale o sott’olio
1 spicchio d’aglio
Olio extravergine d’oliva q.b.
150 g di pane raffermo, ammollato in acqua e ben strizzato
1 cucchiaio di capperi dissalati
40 g di noci tritate grossolanamente
8–10 olive nere e bianche, denocciolate e tagliate a pezzetti
1 uovo intero
50 g di pecorino grattugiato
Qualche foglia di basilico fresco tritato
Pepe nero macinato fresco q.b.
Qualche goccia di aceto (facoltativo, per dare freschezza)
Sale q.b.
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Procedimento
1. Preparazione dei peperoni
Lascia i peperoni interi a temperatura ambiente per 2–3 giorni, finché non diventano leggermente mosci. Questo li renderà più duttili e facili da farcire.
Pulisci l’esterno con un panno umido, elimina con delicatezza i semi e il picciolo, mantenendo però la forma intatta.
2. Preparazione del ripieno
In una padella capiente, scalda abbondante olio extravergine con uno spicchio d’aglio schiacciato.
Aggiungi i filetti di acciuga e lasciali sciogliere lentamente.
Unisci i pomodorini tagliati a pezzi e lascia cuocere qualche minuto.
Aggiungi il pane raffermo ben strizzato, i capperi, le noci e le olive a pezzetti. Mescola fino a ottenere un composto omogeneo e lascialo intiepidire.
Una volta tiepido, incorpora l’uovo, il pecorino, il basilico fresco, una macinata di pepe e qualche goccia di aceto.
3. Farcitura
Riempi i peperoni con il composto, pressando delicatamente per non romperli.
Chiudi l’apertura piegando leggermente il bordo verso l’interno.
4. Cottura tradizionale
Nella stessa padella usata per il soffritto, versa abbondante olio e scalda.
Friggi dapprima la parte superiore dei peperoni (la “testa”), poi girali delicatamente a fiamma media finché risultano ben rosolati e morbidi.
5. Variante leggera
Se vuoi un risultato più leggero, spennella i peperoni con un filo d’olio e cuocili in friggitrice ad aria a 180 °C per 15–20 minuti, finché non si ammorbidiscono.
6. Passaggio finale
Trasferisci i peperoni in una pirofila, salali leggermente intorno, aggiungi a piacere una leggera spremuta di aglio e inforna a 180 °C per circa 10 minuti, giusto il tempo di farli ritirare e amalgamare i sapori.
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Consigli dello chef
I peperoni imbottiti sono ancora più buoni il giorno dopo, quando i sapori si sono assestati.
Puoi arricchire il ripieno con pinoli tostati o uvetta per una nota agrodolce tipica della tradizione meridionale.
Servili come
secondo piatto accompagnati da pane casereccio, oppure come contorno ricco per carni alla griglia.
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