🌰 Pinolata di Santo Stefano d’Aveto – La torta della tradizione ligure che profuma di casa
La Pinolata di Santo Stefano d’Aveto non è una semplice torta: è una ricetta che racchiude i sapori autentici della Liguria di montagna.
Un guscio friabile di pasta frolla accoglie un ripieno ricco di mandorle, zucchero e soffice albume montato, il tutto impreziosito dalla croccantezza e dal profumo inconfondibile dei pinoli.
Questa torta è perfetta per la colazione, il tè pomeridiano o come dessert di una cena in famiglia, e si conserva bene per più giorni, mantenendo tutta la sua fragranza.
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🛒 Ingredienti (per una teglia da 24 cm)
Per la pasta frolla
250 g di farina 00
100 g di burro freddo a cubetti
100 g di zucchero semolato
2 tuorli d’uovo
1 uovo intero
1/2 bustina di vanillina
1/2 bustina di lievito per dolci
Per il ripieno
100 g di mandorle (non pelate, per più sapore)
2 albumi
200 g di zucchero a velo
200 g di pinoli
1 pizzico di bicarbonato
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🥣 Preparazione passo passo
1. Preparare la frolla
In una ciotola capiente, unisci la farina, la vanillina e il lievito.
Aggiungi il burro freddo e lavora con la punta delle dita fino a ottenere un composto sabbioso.
Unisci lo zucchero, i tuorli e l’uovo intero, impastando velocemente fino a formare una palla compatta.
Avvolgi la frolla nella pellicola trasparente e lasciala riposare in frigo per 30 minuti.
💡 Consiglio: non lavorare troppo l’impasto per evitare che il burro si scaldi e la frolla perda friabilità.
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2. Preparare il ripieno
Tosta leggermente le mandorle in padella per esaltarne il profumo, poi tritale grossolanamente.
In una ciotola, mescola le mandorle con lo zucchero a velo.
Monta a neve ferma gli albumi con un pizzico di bicarbonato: questo li renderà più stabili e bianchi.
Incorpora delicatamente il mix di mandorle e zucchero, poi aggiungi i pinoli, mescolando dal basso verso l’alto per non smontare il composto.
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3. Assemblare la pinolata
Riprendi la frolla e tieni da parte un piccolo pezzo per la decorazione finale.
Stendi il resto su un piano infarinato e foderaci la teglia (precedentemente imburrata e infarinata).
Bucherella il fondo con una forchetta.
Versa il ripieno e livellalo.
Con la frolla rimasta, crea delle strisce e disponile a griglia sopra il ripieno.
Aggiungi qualche pinolo in superficie per un tocco extra.
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4. Cottura
Inforna a 180°C (statico) per 40-45 minuti, finché la superficie sarà dorata e croccante.
Lascia raffreddare completamente prima di sformare.
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5. Finitura
Una volta fredda, spolverizza generosamente con zucchero a velo.
Servila a temperatura ambiente, magari accompagnata da un bicchiere di vino dolce ligure o da un caffè.
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📦 Conservazione
La pinolata si conserva in un contenitore ermetico a temperatura ambiente per 3-4 giorni. Dopo il primo giorno, il ripieno acquista ancora più sapore.
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