👑 Sua Maestà “La Pitta” – La Regina della Cucina Calabrese
La Pitta calabrese è molto più di una semplice focaccia: è un simbolo di convivialità, un piatto che racchiude storie di famiglia e sapori autentici. Soffice, fragrante e dal ripieno ricco e profumato, ogni fetta di pitta racconta la tradizione contadina calabrese. Non a caso viene chiamata “Sua Maestà”: perché è lei la protagonista indiscussa delle tavole nelle feste di paese e durante le grandi occasioni.
Se ti è capitato di assaggiarla almeno una volta, sai bene che il suo profumo invade la cucina già durante la cottura e che un solo assaggio può farti innamorare. Pronto a scoprire tutti i segreti di questa regina della cucina mediterranea?
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Ingredienti per l’impasto (per una teglia grande):
500 g di farina 00
200 g di farina di semola rimacinata (per un tocco rustico)
300 ml di acqua tiepida
7 g di lievito di birra secco (o 15 g di lievito fresco)
40 ml di olio extravergine di oliva
1 cucchiaino di zucchero
10 g di sale
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Ingredienti per il ripieno classico:
(Puoi modificarlo in base alla stagione o ai tuoi gusti!)
500 g di cipolle rosse di Tropea (o cipolle bianche)
100 g di olive nere denocciolate
30 g di capperi dissalati
100 g di pecorino calabrese grattugiato (o caciocavallo)
200 g di pomodori pelati o polpa di pomodoro
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Origano, sale e pepe q.b.
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Preparazione passo passo
1. L’impasto perfetto
In una ciotola grande sciogli il lievito in parte dell’acqua tiepida con lo zucchero. Questo passaggio “attiva” il lievito e renderà l’impasto soffice e leggero.
Unisci le due farine, mescolale con il sale e crea un buco al centro. Versa poco alla volta l’acqua con il lievito e inizia a impastare, aggiungendo gradualmente anche l’olio.
Lavora l’impasto su una spianatoia per almeno 8-10 minuti, fino a ottenere una massa liscia, morbida ed elastica. Coprilo con un panno pulito e lascialo lievitare per 2 ore, o fino a quando raddoppia di volume.
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2. Il ripieno: il cuore della Pitta
Mentre l’impasto riposa, prepariamo il condimento. In una padella capiente scalda l’olio e aggiungi le cipolle affettate finemente. Falle appassire a fuoco lento per circa 10-15 minuti: devono diventare dolci e morbide, mai bruciate.
Aggiungi la polpa di pomodoro, mescola e lascia cuocere altri 5 minuti. Infine unisci i capperi e le olive nere, regolando di sale, pepe e origano. Lascia intiepidire il ripieno prima di utilizzarlo.
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3. Formare la Pitta
Dividi l’impasto in due parti: una leggermente più grande dell’altra. Stendi la prima parte su una teglia unta di olio, lasciando un po’ di bordo per richiudere.
Versa sopra il ripieno di cipolle e pomodoro, distribuiscilo uniformemente e cospargilo con abbondante pecorino grattugiato.
Stendi l’altra metà di impasto e usala per coprire il ripieno, sigillando bene i bordi con le dita. Per un effetto “rustico”, puoi incidere leggermente la superficie con un coltello o pizzicare l’impasto con le mani per creare una decorazione naturale.
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4. Cottura
Spennella la superficie con un filo d’olio e lasciala riposare ancora 20-30 minuti, in modo che si gonfi un po’.
Cuoci in forno statico preriscaldato a 200°C per circa 30-35 minuti, finché non diventa dorata e profumatissima.
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5. Servizio e trucchi finali
Lascia raffreddare leggermente la pitta prima di tagliarla: in questo modo i sapori si assestano e ogni fetta resta compatta.
È deliziosa sia calda che a temperatura ambiente, ideale come antipasto, piatto unico o protagonista di un buffet.
Trucchetto da maestro:
Se vuoi una Pitta ancora più soffice, fai una doppia lievitazione: prima lascia l’impasto riposare 1 ora, poi sgonfialo e fallo lievitare di nuovo per un’altra ora. Il risultato sarà spettacolare!
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Varianti Golose
Pitta con verdure di stagione: prova a sostituire parte del ripieno con peperoni arrostiti, melanzane o zucchine.
Versione saporita: aggiungi qualche cubetto di pancetta o salame piccante per un gusto deciso.
Pitta senza pomodoro: solo cipolle, olive e formaggi, per un sapore più delicato.
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