Cozze alla tarantina, buone, saporite e economiche: le faccio in un attimo!
Mentre tutti volevano la solita impepata, io le facevo così: cozze alla tarantina, leggere, economiche e col pane da inzuppo!
Le cozze alla tarantina sono un piatto tradizionale della cucina pugliese, conosciuto per il suo sapore intenso e la preparazione semplice ma gustosa. Vengono servite come antipasto o secondo piatto, accompagnate da crostini di pane rustico o casereccio. Si tratta di una preparazione ricca di proteine, povera di grassi e naturalmente senza glutine, ideale per chi segue un’alimentazione leggera ma vuole mantenere gusto e appagamento.
Le cozze (Mytilus galloprovincialis) rappresentano una fonte eccellente di proteine ad alto valore biologico, ferro, zinco, vitamina B12 e acidi grassi omega-3. L’aggiunta della passata di pomodoro e delle spezie locali, come aglio, prezzemolo e peperoncino, arricchisce la ricetta di antiossidanti e composti bioattivi. L’utilizzo di ingredienti semplici ma di qualità – come olio extravergine d’oliva e pane integrale tostato – la rende una preparazione adatta a chi cerca piatti mediterranei, sostenibili e a basso contenuto calorico.
Tempi di preparazione
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 20 minuti
Tempo totale: 35 minuti
Porzioni: 4 persone
Calorie
Calorie totali: circa 1.000 kcal (senza crostini)
Calorie per porzione: circa 250 kcal
Calorie per 100 g: circa 120 kcal
Ingredienti
Per la base
2 kg di cozze fresche
1 spicchio di aglio
100 ml di vino bianco secco
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Prezzemolo fresco q.b.
Per il condimento
700 g di passata di pomodoro
2 spicchi di aglio
Olio extravergine di oliva q.b.
Peperoncino fresco o in polvere q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero macinato q.b.
Prezzemolo fresco tritato q.b.
Per la presentazione
Pane rustico o integrale tagliato a fette e grigliato q.b.
Procedimento
Pulizia delle cozze: rimuovere il bisso con un movimento deciso e spazzolare bene il guscio sotto acqua corrente. Eliminare le cozze rotte o aperte che non si richiudono se toccate.
Cottura delle cozze: in un tegame capiente, scaldare l’olio extravergine di oliva con uno spicchio di aglio e alcuni gambi di prezzemolo. Aggiungere le cozze pulite, sfumare con vino bianco secco, coprire con un coperchio e cuocere per circa 5 minuti, finché tutte le valve si saranno aperte.
Filtraggio del brodo: rimuovere le cozze dalla padella e tenerle da parte. Filtrare il liquido di cottura con un colino a maglia fine per eliminare eventuali residui di sabbia.
Preparazione del sugo: in una seconda padella, far rosolare 2 spicchi di aglio e peperoncino in olio extravergine d’oliva. Aggiungere la passata di pomodoro e lasciar cuocere a fuoco medio per 15 minuti, regolando di sale e pepe.
Unione dei sapori: una volta ristretto il sugo, aggiungere il brodo delle cozze filtrato e lasciar insaporire qualche minuto. Incorporare le cozze cotte e mescolare delicatamente per farle insaporire uniformemente nel condimento.
Preparazione del pane: disporre le fette di pane su una teglia, spennellare con poco olio extravergine d’oliva e cuocere in forno statico a 200 °C per 8–10 minuti, fino a doratura.
Servizio: impiattare le cozze con il loro sughetto caldo, aggiungere una spolverata di prezzemolo tritato fresco e servire con crostoni di pane tostato.
Consigli nutrizionali e varianti
Per un’alternativa in bianco, puoi evitare il pomodoro e seguire una preparazione alla marinara con solo aglio, prezzemolo e vino bianco.
Se preferisci una versione ancora più leggera, puoi ridurre l’olio a un solo cucchiaio e non utilizzare il pane.
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