Spaghetti alla Poverella anss

Spaghetti alla Poverella anss🍝🕊️

Un capolavoro nato dalla fame, oggi un piatto da re.

👀 Hai mai provato questo piatto antico? Raccontami nei commenti il tuo modo preferito per gustarlo! 🥚

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📜 Storia del piatto

Gli Spaghetti alla Poverella nascono nei giorni più duri delle guerre mondiali, in una Napoli ferita ma mai piegata. I napoletani, con pochi ingredienti e tanta dignità, crearono un piatto che ancora oggi commuove chi ne conosce la storia: semplice, saporito, e profondamente legato alla sopravvivenza. Un piatto che dimostra come la povertà possa generare autentici tesori gastronomici.

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🍽️ Ingredienti per 4 persone

500 g di spaghetti (o più, se avete fame!)

8 uova medie

90 g di sugna (o strutto), circa 4-5 cucchiai

Pepe nero macinato fresco, abbondante

100 g di pecorino romano grattugiato

🔄 Varianti:

Se non trovi la sugna, puoi usare olio extravergine d’oliva (5 cucchiai).

No margarina, per favore! 🙅‍♂️

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👨‍🍳 Preparazione

1. Cuoci la pasta

Porta a bollore una casseruola con 4 litri d’acqua e 40 g di sale. Nel frattempo, prepara le uova.

2. Friggi le uova (in due turni)

Scalda la sugna in una padella antiaderente. Rompi 4 uova direttamente in padella. Sala, pepa generosamente e cuoci a fiamma bassa.

Con un cucchiaio, versa lo strutto caldo sui tuorli per farli rapprendere leggermente: devono restare morbidi, tipo "occhio di bue". Ripeti con le altre 4 uova.

3. Cuoci gli spaghetti

Butta la pasta e scolala 1 minuto prima del tempo indicato, conservando un po’ d’acqua di cottura.

4. Manteca

Trasferisci gli spaghetti nella padella con lo strutto rimasto. Aggiungi metà del pecorino e 4 uova fritte (spezzale con il cucchiaio), mescola delicatamente: si formerà una crema rustica grazie ai tuorli semi-crudi.

⚠️ Non deve essere troppo cremosa: non è una carbonara! L’effetto finale è un equilibrio tra asciutto e umido.

5. Impiatta

Distribuisci gli spaghetti nei piatti, aggiungi sopra un uovo intero per ciascuno. Spolvera con il restante pecorino e altro pepe nero fresco.

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✨ Consigli dello chef

Non ti scoraggiare se la prima volta non ti riesce alla perfezione. Questo piatto va sentito, più che eseguito. Dop

o due o tre tentativi, ti entrerà nel cuore e nel sangue. ❤️