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🧄 Gnocco Fritto alla Vecchia Maniera
Un tuffo nella tradizione emiliana, dove ogni morso racconta storie di famiglia, sagre di paese e tavolate felici.
C’è qualcosa di magico nei cibi semplici: il gnocco fritto è uno di quei piatti che riesce a trasformare anche la più ordinaria delle serate in una festa. Si gonfia nella padella come per magia e arriva in tavola caldo e fragrante, pronto ad accogliere un tripudio di salumi, formaggi freschi, conserve casalinghe o – perché no – anche un velo di Nutella per i più golosi.
Questa è la ricetta della nonna, quella “alla vecchia maniera”, fatta con acqua frizzante, latte e una bella noce di strutto. Nessuna scorciatoia, solo gesti lenti e amorevoli come si faceva una volta.
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⏱ Tempo di preparazione:
Lavorazione: 20 minuti
Riposo: 30 minuti
Cottura: 15 minuti
Dosi: per 6-8 persone
Difficoltà: facile
Costo: economico
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🛒 Ingredienti
750 g di farina 00
190 ml di latte intero
190 ml di acqua frizzante naturale
1 noce e mezza di strutto (circa 40 g)
15 g di sale
Olio di arachidi per friggere
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👩🍳 Preparazione passo passo
1. L'impasto, come una volta
In una ciotola capiente, versa la farina e il sale. Aggiungi il latte e l’acqua frizzante (rigorosamente a temperatura ambiente), poi unisci lo strutto a pezzetti. Comincia a impastare con le mani o con una planetaria, fino a ottenere un composto liscio, morbido ed elastico. È proprio lui il cuore del gnocco fritto: semplice ma genuino.
2. Riposo: il segreto della sofficità
Copri l’impasto con un panno pulito e lascialo riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti. Questo tempo aiuta il glutine a rilassarsi e rende la sfoglia più facile da lavorare.
3. Stesura sottile e precisa
Una volta riposato, stendi l’impasto con il mattarello o con la macchina per la pasta fino a raggiungere uno spessore sottile ma non troppo (circa 3 mm va benissimo). Taglia a rombi o rettangoli con una rotella dentellata: l’effetto finale sarà ancora più rustico e casalingo.
4. Frittura: magia in padella
Scalda abbondante olio di arachidi in una padella dai bordi alti. Friggi pochi pezzi alla volta, girandoli non appena iniziano a gonfiarsi e dorarsi. Bastano pochi secondi per lato. Scolali su carta assorbente e servili ancora caldi.
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🍖 Consiglio goloso
Il gnocco fritto si gusta al meglio appena fatto, caldo e fragrante, accompagnato con:
Prosciutto crudo di Parma
Coppa e salame nostrano
Stracchino, crescenza o squacquerone
Un bicchiere di Lambrusco frizzante per brindare alla vita semplice
Per un tocco moderno: prova anche con miele e gorgonzola oppure con la marmellata di fichi. Un contrasto dolce-salato da veri intenditori!
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💬 Un ricordo di famiglia
Il gnocco fritto è il simbolo delle domeniche in famiglia, delle feste di paese e delle serate estive sotto i portici. È un piatto che unisce, che profuma di casa e di risate sincere.
Hai una versione di famiglia? Una variante con la nonna che aggiungeva un cucchiaio di vino bianco o con il papà che li friggeva sulla stufa a legna? Scrivilo nei commenti o nel gruppo: la tradizione cresce se condivisa ❤️
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