Ecco una versione più lunga, dettagliata e coinvolgente della ricetta delle Busiate con calamaro e capperi, pensata per tenere i lettori incollati e trasmettere tutta la magia dei sapori siciliani.
Busiate con Calamaro e Capperi: un viaggio nei sapori della Sicilia
La Sicilia è terra di tradizioni culinarie antiche, di pasta fatta a mano e di ingredienti genuini che raccontano il mare e la campagna in ogni boccone. Le busiate – tipiche della provincia di Trapani – sono una pasta dalla forma spiralata, ottenuta attorcigliando sottili strisce di impasto su un bastoncino di legno o una canna da buso (da qui il nome). La loro capacità di trattenere il condimento le rende perfette per piatti di pesce saporiti, come questo condimento con calamari e capperi.
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Ingredienti per 4 persone
Per le busiate fatte in casa:
300 g di farina di grano duro rimacinato
150 ml di acqua tiepida (regolare la quantità in base all’assorbimento)
1 pizzico di sale
Per il condimento:
300 g di calamari freschi (già puliti)
1 spicchio di aglio
10-12 pomodorini datterini
1 cucchiaio di capperi dissalati (preferibilmente sotto sale, sciacquati bene)
½ bicchiere di vino bianco secco
Olio extravergine di oliva q.b.
Prezzemolo fresco tritato q.b.
Basilico fresco q.b.
Sale e pepe nero q.b.
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Procedimento passo passo
1. Preparazione delle busiate
1. Impasto della pasta:
Su una spianatoia, crea una fontana con la farina di grano duro. Aggiungi al centro l’acqua tiepida e un pizzico di sale.
Inizia a impastare con le mani fino a ottenere un composto sodo ma elastico. L’impasto deve risultare liscio e non appiccicoso.
2. Riposo:
Forma una palla, coprila con pellicola o con un canovaccio pulito e lascia riposare per almeno 30 minuti a temperatura ambiente. Questo passaggio serve per rilassare il glutine e rendere l’impasto più lavorabile.
3. Formatura delle busiate:
Dividi l’impasto in piccoli pezzi e stendili a filoncini dello spessore di una matita.
Taglia dei bastoncini di 8-10 cm e attorcigliali su uno spiedino di legno (o su un ferro da maglia) facendo una leggera pressione con le dita per ottenere la forma a spirale.
Sfila delicatamente la pasta e disponila su un vassoio infarinato.
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2. Preparazione del sugo di calamari
1. Calamari:
Lava bene i calamari, separa la testa dal corpo, elimina l’osso interno e la pelle, poi taglia tutto a pezzetti o anelli.
2. Base del sugo:
In una padella ampia, scalda un filo generoso di olio extravergine con lo spicchio d’aglio schiacciato.
Quando l’aglio diventa dorato, aggiungi i calamari e falli saltare a fuoco vivo per 2-3 minuti.
3. Sfumatura:
Versa il vino bianco e lascia evaporare l’alcol, mescolando di tanto in tanto.
4. Pomodorini e capperi:
Aggiungi i pomodorini tagliati a metà e i capperi sciacquati, quindi lascia cuocere il sugo per circa 5-6 minuti, giusto il tempo che i pomodorini rilascino il loro succo e i calamari restino morbidi (non cuocerli troppo per evitare che diventino gommosi).
5. Profumi finali:
A fuoco spento, aggiungi una manciata di prezzemolo e qualche foglia di basilico fresco spezzettata con le mani.
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3. Cottura e mantecatura
Cuoci le busiate in abbondante acqua salata. Essendo una pasta fresca, cuoceranno in 3-4 minuti.
Scolale al dente, tenendo da parte un mestolo di acqua di cottura.
Versa le busiate nella padella con il sugo e mantecatele per 1 minuto, aggiungendo un po’ di acqua di cottura se serve per amalgamare bene.
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4. Servizio
Impiatta le busiate, completa con un filo di olio a crudo e una spolverata di prezzemolo fresco. Servile calde, magari accompagnate da un calice di Grillo o Inzolia, due vini bianchi siciliani che esaltano il sapore del mare.
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Consigli e varianti
Con olive nere: Aggiungi qualche oliva di Gaeta per un sapore ancora più deciso.
Con pangrattato tostato: Puoi completare il piatto con una spolverata di pangrattato tostato in padella con olio e prezzemolo.
Se vuoi velocizzare: Puoi usare busiate secche già pronte, ma il risultato con la pasta fresca fatta in casa è unico.
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